ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] a lungo in corrispondenza; a Milano, dove conobbe il Parini, fu assiduo in casa della marchesa Paola Castiglioni. Ritornato scoppiarono i tumulti antifrancesi, in seguito ai quali Giuseppe Bonaparte, inviato dei Direttorio, decise di lasciare Roma ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] artificiose, il suo amore dei libri e della solitudine operosa secondo un severo moralismo che lo avvicina, in qualche punto, al Parini; mentre dai casi avversi della vita ("giuro che non segnai / io con candida pietra un giorno mai") trae motivo per ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] 1888).
In particolare, con Degli studi di Giuseppe Iacopo Ferrazzi su Torquato Tasso e delle postille di , Firenze-Prato 1905; S. Pellini, Per le onoranze a S. G. nel liceo Parini di Milano, Milano 1907; C. Camera, Le carte del latinista S. G., in ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] 1898 al liceo Archita di Taranto, nel 1906 al liceo Dettori di Cagliari e infine dal 1909 fino alla morte ai licei Parini e Berchet di Milano), gli eventi storici coevi o delle sue sedi scolastiche gli suggerirono varia attività di traduttore e di ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] prete pavesi,ibid., X (1910), pp. 55-118; Id., Il Collegio delle marionette, Milano 1911; C. A. Vianello, La giovinezza di Parini,Verri e Beccaria con scritti,documenti e ritratti ined., Milano 1933, pp. 88, 249, 290 s.; M. De Bernardi, Unsecolo di ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] opere di Doni, Berni, Goldoni, Tasso, Molière, Ariosto, Parini, Plutarco. Dall’inizio degli anni Venti soggiornò a Milano spiccano – oltre a Errante, Treves e Formiggini – Giuseppe Antonio Borgese, Francesco Chiesa, Marino Moretti, Dino Provenzal, ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] segretario del conte di Spilimbergo, primo ministro di Giuseppe Gonzaga, succeduto nel ducato al fratello Antonio. Il che ancora informeranno il genere satirico sino alla deviazione operata dal Parini.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] antipositivistica. Si vedano in Contro Corrente i saggi dedicati a Parini, a Poe e a Schuré, dai quali forse più chiara La luce di Roma, Roma 1930; Giovanni Rusbroch, Torino 1935; Giuseppe Mazzini e la nostra ora, Roma 1938; Allegretto,ma non troppo, ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] Italia".
Maggiore successo raccolsero le opere in cui appare una polemica a volte sfumata, a volte più intensa con il Parini. Così, per esempio, nel poemetto Il commercio, dedicato a Pietro Verri, il C. ribalta la fisiocratica visione pariniana dello ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] e Mirabellino in Monza e poi di Balbiano sul lago di Como, il C. ebbe modo di conoscervi il Carcano, il Parini (che dedicherà a questo mecenate settecentesco La gratitudine, posteriore all'ode di argomento affine che il C. inviò al Durini in ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...