POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] ». Pogliaghi conseguì la licenza classica presso il liceo Parini e si iscrisse alla Reale Accademia di belle arti . Salveraglio, Milano 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] , il cui disegno era stato ideato e presentato da G. Parini nella tornata dell'8 giugno 1779; più tardi eseguì anche alcune dell'urna, fu usata per raffigurare la celebrazione delle esequie di Giuseppe II e di Leopoldo II in altri due volumi, editi ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] .
Dall’incontro con il ministro plenipotenziario Piero Parini, direttore generale degli italiani all’estero e ), la chiesa di S. Gregorio VII (1962), la parrocchia di S. Giuseppe Cafasso al Prenestino (1968) e la chiesa della S. Famiglia al Portuense ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] terza generazione dei G.: i figli di Fabrizio, Giovanni e Giuseppe, oltre a Gaspare, figlio di Giovanni Antonio, come nei Ercole apprende la musica da Lino, su suggerimento di G. Parini (1779); l'esecuzione di cicli di affreschi in palazzo Valperga, ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] introdotto, a soli undici anni, nel laboratorio del decoratore ravennate Giuseppe Ruffini e in seguito a bottega da Mariano Ghirotti, noto da Pazzi (di Alfieri, Foscolo, Leopardi, Monti e Parini), fossero accompagnate da una serie di poesie o canti ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] l'hotel Touring che doveva sorgere, con il patrocinio del Touring Club italiano (T.C.I.), su un'area comunale in via Parini.
Nel 1923 venne pubblicato il Manuale di tecnica alberghiera, a cura del T. C. I., alla cui realizzazione contribuì lo stesso ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] ; di quest'opera parla anche l'editore F. Reina nella dedica al F. con cui apre il quinto volume delle Opere del Parini (1803). Presso la Galleria civica d'arte moderna di Milano si conserva inoltre un bassorilievo del F. con Dedalo adatta le ali ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] di due testi fondamentali sul Movimento razionalista italiano (Giuseppe Terragni e la città del razionalismo italiano, detta anche Ca' d'industria (1979) e l'istituto Bovara (poi Parini) a Lecco (1980). Dopo la sua morte, è stato istituito il premio ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] (1845) e la riforma della facciata della casa di Giuseppe De Lodovici in contrada delle Cornacchie (1847).
Negli anni fu accusato di malversazione nei confronti del Comune di Bosisio Parini, di cui allora era sindaco e nel cui territorio possedeva ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] , ambientò molti suoi interni, specie di evocazione settecentesca, nel salone tiepolesco di palazzo Clerici: così il Mattino di Parini, l'Arlecchino ardito,il Suonatore di contrabbasso, il Suonatore d'arpa, Mezzogiorno, Vespro, Musica.Di lui si ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...