STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] dall’assidua lettura, iniziata da liceale, dei saggi letterari di Francesco De Sanctis, soprattutto quelli su Dante Alighieri, GiuseppeParini, Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni; accanto a questi, fondamentali furono gli scritti filosofico-politici di ...
Leggi Tutto
– Nacque a Retorbido, nell’Oltrepò pavese, nel 1743, seconda figlia di Andrea, mercante di modeste condizioni, e di Maria Teresa, donna colta e di famiglia agiata.
La sorella maggiore, Archilde, allieva [...] suo segretario, Giambattista Rodella; a Milano il canonico Gianandrea Irico, Baldassarre Oltrocchi, GiuseppeParini e, attraverso Francesco Carcano, Giuseppe Baretti.
L'epistolario di Naturani è conservato a Brescia, Biblioteca Queriniana, Carteggio ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] prima del segmento discorsivo che lo regge (Fontanier 1971: 284).
Così, ➔ Giacomo Leopardi, memore di Torquato Tasso e GiuseppeParini, di ➔ Vincenzo Monti e Ugo Foscolo, come dei classici, fece dell’iperbato un suo artificio caratteristico:
(10) la ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] , IV-V [1944-45], pp. 64 ss.), le sole note critiche di Qualche rilievo sono Quelle dei Carducci (L'Accademia dei Trasformati e GiuseppeParini,in Opere,ediz. naz., XVI, pp. 53 ss., in particolare le pp. 99-119). Notizie sul B., con qualche spunto di ...
Leggi Tutto
Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] ] i suoi discorsi con frequenti errori e barbarismi»). Permane un canonico appaiamento tra barbarismi e «solecismi»: così in GiuseppeParini (Discorso intorno alla poesia) e Vittorio ➔ Alfieri (Vita IV, xxxi), fino a Riccardo Bacchelli (L’incendio di ...
Leggi Tutto
L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in decima posizione (Beltrami 20024: 181-188; Menichetti 1993: 386-424). È il verso principe della [...] sciolti sono l’Iliade di ➔ Vincenzo Monti e l’Odissea di Ippolito Pindemonte) e dei poemi didascalici, è adottato da GiuseppeParini nel Giorno; in sciolti sono anche i Sepolcri di ➔ Ugo Foscolo (ampio excursus storico in Beltrami 20024: 123-132). Di ...
Leggi Tutto
Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] e settenari. Nell’arco del Settecento l’ode-canzonetta si adattò anche a temi seri, ricorrendo per es. nelle Odi di GiuseppeParini: così, in strofe di tutti settenari piani sono, tra l’altro, “La salubrità dell’aria” e “La educazione”; in strofe di ...
Leggi Tutto
SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] Settecento italiano, con i sermoni di Gasparo Gozzi, il vasto poema Cicerone di Gian Carlo Passeroni, il Giorno di GiuseppeParini, le Satire dell'Alfieri: si delinea e si afferma nobilmente in questa poesia la nuova coscienza civile della nazione ...
Leggi Tutto
LEVATI, Ambrogio
Egidio Bellorini
Erudito, nato a Biassono (Milano) il 20 febbraio 1790, morto a Pavia il 6 luglio 1841. Fu sacerdote e insegnò nei licei di Milano e di Bergamo, poi latino e greco nell'università [...] delle donne illustri (Milano 1821-22); il Piccolo Muratori, storia d'Italia nel Medioevo (Milano 1837); gli elogi di GiuseppeParini e Alessandro Verri, la collaborazione al Costume antico e moderno di Giulio Ferrario, e una serie di Storie degli ...
Leggi Tutto
Storico e critico letterario italiano (Marano di Napoli 1909 - Roma 2003). Prof. di letteratura italiana nelle univ. di Cagliari (dal 1956) e di Trieste (dal 1963), direttore della rivista Problemi, nata [...] diverse epoche della letteratura italiana: Il Decamerone: saggio critico (1935); Formazione e storia della lirica manzoniana (1947); Parini e l'illuminismo lombardo (1961); D'Annunzio (1977); Restauri letterari da Verga a Pirandello (1990); Racconto ...
Leggi Tutto
pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...