L’imperativo è un modo verbale, adoperato solo in frasi principali, che – come dice lo stesso nome, dal lat. imperatīvus (modus) – serve per esprimere un ordine, un comando o una preghiera.
In italiano [...] , come in francese, della negazione + imperativo, come risulta in Parini:
(2) Ma tu non pensa
Ch’altri ardisca di te Torino, G. Chiantore succ. E. Loescher.
Patota, Giuseppe (1984), Ricerche sull’imperativo con pronome atono, «Studi linguistici ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] una cultura enciclopedica. Conobbe Francesco Torti, allievo di Parini, Tommaso Grossi e Carlo Cattaneo.
Nel 1839 pubblicò il sventure) di un pittore, Sandro il setaiolo e la Storia di Giuseppe Alessi.
Morì a Roma il 22 novembre 1889.
Cremato, le sue ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] nuovi apologhi, rispetto all'edizione del Perez, sono nella raccolta Apologhimoderni in versi del Carrer,Capparozzo,Fiacchi,Monti e Parini, Venezia 1853, altri si possono leggere nella raccolta Api e vespe già ricordata, col proemio L'apologo e la ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] 1875; le biografie Ugo Foscolo, Torino 1863; Giuseppe Bianchetti, Milano 1869; Giuseppe Sirtori, ibid. 1892;e, nella collana numi tutelari del mondo letterario milanese come il prediletto Parini, Manzoni, Tenca ecc., libri di argomento religioso come ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] Nei 1808 l'A. aveva pubblicato un carme, In morte di Giuseppe Trenti, nel quale era evidente l'imitazione dei versi manzoniani In raggiunse, impiegando il verso sciolto anche recentemente usato dal Parini, dal Monti, dal Foscolo e dal Pindemonte, i ...
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Famiglia milanese: signori e, con Ambrogio, marchesi (1615) di Pandino e Cassano; signori di Turbigo e Olginate. Si arricchì con l'attività bancaria di Rinaldo, gran finanziatore del governo milanese (primi [...] in Spagna. Febo III (1771-1836), allievo del Parini, consigliere di stato, fu vicepresidente del governo austriaco a furono Vitaliano (1800-79), consigliere intimo dell'imperatore Francesco Giuseppe; Carlo (1816-1900), che fu al contrario di tendenza ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] LXXXVI; G. Martegiani, Il romant. italiano non esiste, Firenze 1908; G. Citanna, Il romant. e la poesia in Italia dal Parini al Carducci, Bari 1935.
Per il periodo di formazione: Vernon Lee, Il Settecento in Italia, Milano 1882, rist., Napoli 1932; G ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] un'appassionata ammirazione - il Giordani, il cremonese Giuseppe Montani, il Compagnoni tra gl'Italiani, il Niebuhr in Poesia e non poesia, Bari 1923; G. Citanna, Sulla poesia it. dal Parini al L., in La critica, XXV (1927), pp. 85 segg., 158 segg ...
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MORATÍN, Leandro Fernández de
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato a Madrid il 10 marzo 1760, morto a Parigi il 21 maggio 1828. Figlio di Nicolás F. de Moratín (v.), Leandro ne ereditò l'amore [...] francese a cui si andava educando, lo fecero parteggiare per Giuseppe Bonaparte, da cui accettò più tardi l'ufficio di direttore 'arte di Orazio e, tra i moderni, a qualcuno degl'Italiani (Parini e Monti). E poeta semplice e sobrio; c'è in lui certo ...
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GUERZONI, Giuseppe
Umberto Bosco
Patriota e letterato, nato a Mantova il 27 febbraio 1835, morto a Montichiari il 25 novembre 1886.
Volontario nel 1859 tra i cacciatori delle Alpi, fu l'anno dopo dei [...] di Lettere ed armi, Milano 1883) e le lezioni universitarie: Il Terzo Rinascimento (Palermo 1874), in sostanza uno studio sul Parini e i suoi tempi; Il teatro italiano nel sec. XVIII (Milano 1876); Il primo Rinascimento (Verona 1878), in cui il ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...