Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] il disegno si fa più rapido e il tono talvolta si distende in pensosa contemplazione. Non v'è dubbio che l'intento pariniano nel comporre il poemetto fosse quello di colpire la vacuità se non di tutta certo di molta parte dell'aristocrazia milanese e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] il senso della classicità.
Milano: centro di una nuova cultura
Nato nel 1729 a Bosisio in Brianza da modesta famiglia, GiuseppeParini riceve una prima educazione dai parroci del paese e viene poi mandato a Milano alle scuole arcimbolde, rette dall ...
Leggi Tutto
GiuseppeParini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
GiuseppeParini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] umanità e inventiva.1
Dopo la pubblicazione delle prime due parti del Giorno. nel 1768, il Parini accettò l’incarico, offertogli dal conte Carlo Giuseppe di Firmian, Ministro imperiale, di redigere la Gazzetta di Milano, e nell’anno seguente, sempre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] un rovesciamento parodico del genere epico nasce l’esperienza letteraria più originale della nostra letteratura, Il giorno di GiuseppeParini, dove convivono, cercando una difficile armonia, il decoro oraziano, le teorie sensistiche, il sublime e la ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] G. Carducci e F. Acri. Insegnò per quarant'anni nelle scuole secondarie, a Milano (fino al 1917) nel ginnasio GiuseppeParini e al Politecnico; trasferitosi a Roma nel 1917, fu professore prima nell'istituto Leonardo da Vinci, poi nel liceo Mamiani ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente , in continuità non solo esteriore con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel quale ...
Leggi Tutto
Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] , nel 1879; vi sono notevoli particolarmente gli studî su Il Farinata di Dante, L'Ugolino di Dante, Ugo Foscolo, GiuseppeParini, L'uomo del Guicciardini, La critica del Petrarca, e, utili all'intendimento di taluni principî desanctisiani, il Saggio ...
Leggi Tutto
Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] seratante, col volo di un "nuvolo di colombi". La poesia delle beneficiate è tipica e ha avuto tra gli autori GiuseppeParini. Al termine del corso di recite la compagnia si congedava dal pubblico con un Addio in versi, recitato dalla prima attrice ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Milano il 16 settembre 1806, morto a Pisa il 15 ottobre 1883. Avviato dapprima al sacerdozio, si diede invece all'insegnamento. Si fece presto notare per il libro dell'Adolescenza, in [...] del governo austriaco, fra l'altro con un discorso pronunciato a Bosisio per l'inaugurazione del monumento a GiuseppeParini. Scoppiata la rivoluzione delle Cinque Giornate, il M. fu a fianco di Cesare Correnti nel Governo Provvisorio, come ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Costa Masnaga (Como) il 2 settembre 1850, morto a Milano il 24 dicembre 1925. Fu allievo di Lorenzo Vela all'Accademia di Brera. Nel 1876 con la statua Saffo (collezioni del Palazzo reale [...] , ad Antonio Rosmini e ad Antonio Stoppani nei Giardini pubblici di Milano, a GiuseppeParini in Bosisio e nell'omonimo liceo di Milano, a re Umberto I in Seregno, a Giuseppe Zanardelli per Breno. Gran parte dei modelli di gesso delle sue opere fu ...
Leggi Tutto
pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...