BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro, e Luigi tre vescovi di Pistoia, Chiusi e Colle, e i due teologi giansenisti Palmieri e Longinelli, con una contromemoria, (ibid., pp. 415-431). ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] ecclesiastica.
Nel 1795 l'A. con il Palmieri, succedendo a Zola e Tamburini, diviene censore per Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 186, 187; E. Rota, Giuseppe Poggi e la formazione psicologica del patriota moderno, Pavia 1923, p. 129; ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] apriva con una dedica al "gloriosissimo principe degli apostoli S. Pietro" e proseguiva con una rapida presentazione delle tesi del Palmieri, il quale trattava d'invenzione scolastica la dottrina del "tesoro" dei meriti di Cristo e dei santi, da cui ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] ecclesiastici, Venezia 1803, che prende di mira un opuscolo del giansenista V. Palmieri, e la polemica che seguì (cfr. Codignola, I, p. CCXXVI), beato Iacopo da Varagine... pubblicate da... mons. Giuseppe cardinale Spina, Genova 1816, più che obbedire ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] scambio di sonetti contenuti negli Opuscoli di Vico, curati da Giuseppe Ferrari. Venuto a mancare il padre, rientrò con la e con introduzione di G. Maiorini, Roma 1988; P. Palmieri, Il lento tramonto del Sant’Uffizio. La giustizia ecclesiastica nel ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] nominato vescovo di Adrianopoli in partibus. Nel 1767, morto Giuseppe Saporiti, arcivescovo di Genova, il Senato lo designò come succedergli. Quando il governo propose una scelta tra V. Palmieri e G.F. Calleri egli scrisse al papa per chiedere ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] di Pontremoli e venne preferito dal papa al canonico Giuseppe Bernardini. Ma il granduca ricusò la sua nomina per sua fedeltà - sia da alcuni esponenti filoricciani come Vincenzo Palmieri, che lo giudicava adatto per estinguere in quelle diocesi ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] apostolica Vaticana (Gabinetto delle stampe, card. f. 6, tavola n. 89) è conservata un'incisione del volto di Palmieri, proveniente dalla calcografia nazionale disegnata da Francesco Giangiacomo e incisa da Gioacchino Lepri.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] del Collegio teologico, censore dell’Accademia teologica. Dopo l’elezione di Pio IX, grazie anche all’intercessione di Giuseppe Maria Graziosi, la sua posizione in Curia si consolidò ulteriormente. Nel 1847 andò a coprire la carica di segretario ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] i giuristi Tommaso Caravita e Diodato Targianni, i fratelli Gennaro e Giuseppe Cestari, il canonico Luigi Elefante, l’abate Pietro Mineo.
Fonti distinctos, III, Œniponte 1883, p. 294; A. Palmieri in Dictionnaire de Théologie Catholique, II, 2, Paris ...
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