VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] nella seconda metà del Cinquecento, ridotto a villa principesca da Bernardo Buontalenti; presso S. Domenico la celebre villa Palmieri, già chiamata Schifanoia: dove, secondo la tradizione, il Boccaccio avrebbe trovato rifugio durante la peste con le ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, p. 438; E. Palmieri, in E. Daffra - F. Pennacchioni, Conoscere e conservare. Restauri 1999-2001 ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] venne effettuato dal padre generale dei domenicani fra' Ambrogio Maria Palmieri, e ammontò a 280 scudi. Nella stessa cappella, il più noto di questa famiglia di scultori senesi, Giuseppe, la cui arte risentiva profondamente di influssi berniniani. ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta , nato dall'unione di quest'ultimo con Antonia Palmieri, che furono attivi in altre chiese tarantine come anche ...
Leggi Tutto
PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] in terracotta, stucco o cartapesta, fu sovente replicata da Piò o dalla bottega, com’è il caso della grande Pietà in S. Giuseppe dei Cappuccini a Bologna, realizzata nel 1727, la cui versione in scala ridotta è sempre a Bologna in S. Maria della Vita ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Angelo Boucheron e incidere in rame da Pietro Palmieri per illustrare il volume curato da Giovan (1830) custoditi all'Accademia delle scienze, insieme con i busti del Conte Giuseppe Angelo Saluzzo (1810) e dell'Abate Carlo Denina (1812) (ibid., I ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] G.P. Cuniberti nella prima metà del sec. XVIII, trasmessa a P. Palmieri e poi da lui nel 1844a C. Saluzzo e infine a G. Vico Salice, La Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni,Giuseppe,Andrea e Antonio (firmata e datata 1652). Mondovì: parrocchiale di ...
Leggi Tutto
PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] e nel 1890 vi presentò due pastelli, tecnica che riscoprì anche grazie alla sua amicizia con il pastellista salentino Giuseppe Casciaro: Vorrei e La mia modella, che vennero entrambi acquistati dal re Umberto I.
Petroni fu artista versatile, padrone ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] energie alle Edizioni Nord-Est da lui fondate, presso le quali uscirono nel 1932 L'Almanacco del Polesine (con E.F. Palmieri), la monografia di G. Cavicchioli Filippo De Pisis, la sua su Juti Ravenna e Il santo dei bastioni: un'avventura che ...
Leggi Tutto
MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] opere (Fatebenefratelli, Marrese, Belli, Panzera, Massa-Palmieri, Foscarini, Guarini, Brunetti, Lubelli; ai della stessa chiesa; sempre in terracotta argentata eseguì i busti di S. Giuseppe, di S. Anna e del Bambino Gesù nel seminario di Gallipoli. ...
Leggi Tutto