ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] l'A. aveva pubblicato un carme, In morte di Giuseppe Trenti, nel quale era evidente l'imitazione dei versi 18 ss.; Id., Da lettere di C. A. e U. Lampredi a V. Monti, in Giornale storico della letteratura staliana, XXIX(1897), pp. 392 ss.; A. Zanelli, ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] morì a Roma il 22 nov. 1794.
Il padre Giuseppe Marotti riunì i componimenti latini inediti del C. nell' n. 6; M. Sorgo, Elogio dell'abate R. C., Ragusa 1795; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 118, 121, 135, 287 ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] , pp. 95 s.; U. Bernardini, C. Lucchesini,A. Mezzanotte e G. B. traduttori di Pindaro al principio del sec. XIX, Ravenna 1924;V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, IV, p. 5;VI, pp. 13, 46, 86, 169, 251;N. Tommaseo, Colloqui ...
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L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in decima posizione (Beltrami 20024: 181-188; Menichetti 1993: 386-424). È il verso principe della [...] più recente: metro tipico delle traduzioni (in sciolti sono l’Iliade di ➔ Vincenzo Monti e l’Odissea di Ippolito Pindemonte) e dei poemi didascalici, è adottato da Giuseppe Parini nel Giorno; in sciolti sono anche i Sepolcri di ➔ Ugo Foscolo (ampio ...
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Ungaretti, Giuseppe
Silvia Zoppi Garampi
Una poesia che racconta la vita di un uomo
Ungaretti è stato uno dei massimi poeti italiani del Novecento. In una delle poesie composte mentre era al fronte [...] innovative rispetto alla poesia precedente
Gli inizi nel deserto
Giuseppe Ungaretti nasce ad Alessandria d’Egitto nel 1888, carsico del Porto sepolto, il poeta delinea ora un paesaggio di monti, alberi, boschi e marine, animato da ninfe e fauni, lo ...
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Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] adattò anche a temi seri, ricorrendo per es. nelle Odi di Giuseppe Parini: così, in strofe di tutti settenari piani sono, tra l : fu ripresa, tra gli altri, da Parini e da Vincenzo Monti.
Il settenario è ancora verso non infrequente nella poesia di ➔ ...
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Scrittrice italiana (Firenze 1881 - Milano 1947), moglie di Giuseppe Antonio, il quale, nel 1939, ottenuta la cittadinanza statunitense, divorziò da lei. Esordì con una raccolta di versi (1909); fra i [...] di figure femminili, misurati e pieni di garbo, ricordiamo: Aurora l'amata, 1930; La Contessa Lara, una vita di passione e di poesia nell'800 italiano, 1930; Costanza Perticari nei tempi di Vincenzo Monti, 1941; L'appassionata di Byron, post., 1949. ...
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MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] di famiglia a Varese, poi, a partire dal 1958, in una casa, chiamata Santa Trinita, che s'era fatto costruire sui monti del Varesotto. Qui scrisse i suoi romanzi, che cercò invano di pubblicare. Nel 1973, dopo l'ennesimo rifiuto di pubblicazione, si ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] la questione nei suoi retti termini fu sin dal 1824 Giuseppe Montani sulla «Antologia», con un raffronto tra Orazio Leggi non han, non radunanze, in cui si consulti tra lor: de' monti eccelsi dimoran per le cime, o in antri cavi; su la moglie ciascun ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] si pensi alla scena di Cecilia o all'addio di Lucia ai monti natii, nei Promessi sposi. dove (e vi rientra il « arte, dell'85: nel '72 era avvenuto un delitto: una sessantaduenne, Giuseppa Puglisi, era l'amante di un uomo più giovane di lei di vent ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...