SIBERIA (XXXI, p. 630)
Giuseppe Caraci
Le unità politico-amministrative comprese nel territorio tradizionalmente considerato come Siberia hanno subìto ripetute e profonde modificazioni dopo il 1933. [...] superficie è ridotta a 331.400 kmq.); quattro kraj (Altai con 279.300 kmq.; Krasnojarsk con 2.143.800 kmq., che dai monti Saiani si spinge alla foce dell'Enisej; Chabarovsk, disteso lungo le rive del Mar di Ochotsk; e Primorskij, o Litoraneo, con 188 ...
Leggi Tutto
ZOLDO, Valle di (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Morandini
Tra le vallate alpine più caratteristiche e pittoresche, anche se poco conosciute, è certamente questa che forma il bacino imbrifero di uno dei maggiori [...] della confluenza del Grisol si riduce a una gola strettissima, è tale da convalidare questa divisione.
I monti che formano il bacino imbrifero del. torrente Maè appartengono a due gruppi: il gruppo delle Alpi Zoldane, che costituiscono il versante ...
Leggi Tutto
VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] 1881 13.883 dei quali 9761 nel centro (diviso nei tre rioni di S. Giuseppe, S. Maria, S. Pietro). La popolazione totale censita nel 1901 fu di nella tribù Arnense e retta da quattuorviri, si estese tra i monti e il mare, e tra il Biferno e il Sinello. ...
Leggi Tutto
MATERA (XXII, p. 554)
Giuseppe MORANDINI
Il centro è posto a 401 m. s. m. sulle pendici di una rupe di natura calcarea, sede della cosiddetta "civita", lambita dal torrente Gravina.
In attuazione del [...] lo Ionio è zona di pianura. Vari corsi d'acqua, tra i quali qualcuno importante, raccolgono le acque che scolano dai monti, convogliandole al mare; da N. a S. si susseguono infatti il Bradano, il Basento, il Covone, l'Agri, il Sinni.
Comprende ...
Leggi Tutto
Dopo l'occupazione tedesco-romena della regione (ottobre 1941-maggio 1944), si riaccesero le aspirazioni autonomiste del paese che si erano già concretate, dopo il crollo del regime zarista, in un'effimera [...] di Sebastopoli. Le forze russe si erano raccolte in tre direzioni; a Sebastopoli, sui monti di Jaila e nella penisoletta di Kerč. La massa rifugiatasi tra i monti fu la prima ad essere eliminata; per le altre, la resistenza fu possibile e specie ...
Leggi Tutto
ZAGROS (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome classico, sotto il quale s'indica, senza precisarne i limiti, tutto quel vasto e intricato plesso di rilievi che tra Kurdistān e Fārs separa l'altipiano iranico [...] di caratteri strutturali e morfologici, sia verso nord, dove si salda al nodo orografico armeno, sia verso sud, dove i monti del Laziristān e del Belūcistān ne rappresentano l'anello di congiunzione con il Hindu Kush.
Tipica dello Zagros è la ...
Leggi Tutto
Comune in provincia di Savona, nella valle della Bormida, a m. 328 s. m. La popolazione, 2322 ab. nel capoluogo e 7703 nel comune nel 1931, si è portata a 9761 nel 1936 per il comune, che comprende, oltre [...] (659 m. s. m.) e Inferiore (564 m. s. m.), San Giuseppe di Cairo, dove la linea per Acqui, da cui Cairo è servito, si distacca manovra contro il fianco destro austriaco. La posizione di Monte Negino cade in mano ai Francesi, e l'Argentau ripiega ...
Leggi Tutto
VALFURVA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
È la valle più ampia e importante fra quelle che affluiscono da sinistra alla Valtellina: sul punto di confluenza si è sviluppato Bormio. La percorre [...] dal Corno dei Tre Signori (metri 3359). L'ampio (oltre 20 mila ha.) bacino è circondato da una elevata chiostra di monti (Cresta del Reit, m. 3075; Cristallo, metri 3431; Ortles, m. 3899; Gran Zebrù, m. 3740; Cevedale, m. 3778; Palon della Mare ...
Leggi Tutto
Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] i popoli dell'Asia meridionale e sud-orientale: si pensi ad esempio all'isola di Giava coltivata a riso anche sui monti, grazie al sistema delle ‛terrazze'.
Più volte nella sua storia l'uomo ha avuto problemi con l'ambiente: dalle avversità naturali ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] . 487, sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895-1898, III, pp. concorso di fonti diverse, cristiane e non, quali Giuseppe Flavio, Antonino da Piacenza, Teodosio, Eteria, e altre ...
Leggi Tutto
bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...