MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] con il Bambino e i ss. Antonio, Giuliano e Giuseppe con il committente del 1616 (via Faenza, ma già opere di G. da San Giovanni e Innocenzo Tacconi nella cappella Baccini in S. Maria dei Monti a Roma, in Paragone, s. 3, XLVI (1995), 1-2, pp. 115-125 ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] fontana di Trevi. Continuò a lavorare come architetto del Monte di pietà (1729-40) e, con il Salvi Pozzo, Berlin-New York 1971, pp. 146-49, 152, 156, 199; G. Zandri. S. Giuseppe dei Falegnami, Roma 1971, p. 63; O. Berendsen, A S. C. drawing ident., in ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 350v, 906-939v, 1062-1070v, 1163 s.; Congregazioni religiose maschili, Pii Operai in S. Giuseppe alla Lungara, bb. 3558/1-3, 3559/6; Disegni e piante, coll. I, 498; P. Mancini, La chiesa di S. Gioacchino ai Monti e l'opera di G.F. F., Roma 1979, ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] a particolari settori della vita isolana, quali la sicurezza pubblica, la sistemazione idraulica, le tasse sugli spiriti, i Monti di soccorso, le Casse ademprivili. Una terza legge del 1907, oltre ad aumentare i fondi per la sistemazione idraulica ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì ed inedite, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, II, pp. 92 s.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1928-31, ad indices; G.G ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] altri diciotto (tra i quali Francesco Mario Pagano, Domenico Cirillo e Giuseppe Albanese), il G. di nuovo organizzò un tentativo di fuga che , Messina-Roma 1925, II, pp. 199 s.; G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a Francesco De Sanctis. ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] locale che lo costrinse a ritirarsi; eletto comunque a Castelnuovo dei Monti (dove pure si era presentato), il 7 nov. 1865 diffuse del G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori: E. ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di Roma un corteo composto di 2000 ex combattenti assieme a Giuseppe (Peppino) e Sante Garibaldi, che fu attaccato duramente dai a tinte fosche: sostenuto finanziariamente dal petroliere Attilio Monti, Pacciardi sarebbe stato in procinto di avviare la ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a 243; G. G. Andrà, Elogio di G. C., Carmagnola 1793; V. Monti, Considerazioni sulla difficoltà di ben tradurre la protasi dell'Iliade, I, Milano 1832 ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] e stentati. Fu probabilmente il tentativo di seguire le orme di Monti, che nel 1786 aveva composto l'Aristodemo, a spingere il ispirazione prevalentemente politica, si segnalano i Canti in morte di Giuseppe Parini (s.l. nè d. ma in realtà stampato a ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...