CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito testimonianze dei contemporanei, convien rifarsi anzi tutto agli epistolari di V. Monti, U. Foscolo, G. Leopardi, A. Manzoni, P. ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di Callimaco (1792) e il Bardo della Selva Nera del Monti (1806). A opere di minore impegno editoriale e ai numerosissimi i collaboratori del B., prima ancora della moglie e del fratello Giuseppe, sono da ricordare l'abate A. Amoretti (entrato poi in ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] è il primo embrionale catalogo della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Milano 1810 (finita di Sole, un carme "per N. N. poetessa", un indirizzo poetico a V. Monti (Sez. B. n. 3 B. I); altre Odi in dialetto milanese, ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] esponenti della colonia italiana, quali Piero Maroncelli e Giuseppe Orioli, gli approcci verso la corte e personalità 1807), Dei Sepolcri dello stesso (1807) e Iliade tradotta dal Monti (1810, voll. 3), I secoli della letteratura italiana di ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] XIV, 223 [=4340]), membranaceo, fine sec. XIV: Questio de prole, cc. 37ra-38vb; Carmina, cc. 38vb-42rb. Cfr. Monti, 1985, pp. 74-76; Giuseppe Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 343-347; P.O. Kristeller, Iter ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] tre codici della Biblioteca Ambrosiana di Milano, in L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di Giuseppe Billanovich, a cura di A. Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007, pp. 285-312; A. Nuovo, The creation and dispersal of the library of G.V ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] .
Nel testamento del 1715 aveva nominato erede il nipote Giuseppe, nato nel 1694 dal matrimonio della figlia Angiola Maria ), 1, pp. 173-175, 178; A. Bertarelli - A. Monti, Tre secoli di vita milanese nei documenti iconografici. 1630-1875, Milano ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.1321: Monti, Notizie sulle Accademie bolognesi, cc. 750-755).
L' , prendendo (forse su sua richiesta) le difese del M., Giuseppe Pozzi con una lettera latina (Bologna 1727), in realtà una satira ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] come le poesie di M.A. Flaminio, di F. Redi, di V. Monti e P. Metastasio (C. Guasti, La stamperia Guasti, in Arch. stor. G. avrebbe dedicato una ponderosa biografia in due volumi (Giuseppe Silvestri. L'amico della studiosa gioventù, Prato 1874); ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] suoi vocabolarj (Parma 1823) gli diedero una buona notorietà e gli procurarono giudizi positivi, anche da parte di Vincenzo Monti (Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, III, 2, Milano 1824, p. 371), nonostante Pezzana ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...