PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] 2012, pp. LXIX-LXXI, 137-139; Primo supplemento all’epistolario di Vincenzo Monti, a cura di L. Frassineti, Milano 2012, pp. 454-456, di G. P. e una lettera inedita di G. P. al fratello Giuseppe, in Studi romagnoli, XXIV (1973), pp. 483-499; M. Feo, ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] ibid. 1842, pp. 248, 252, 393; VI, ibid. 1853, pp. 548, 550; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, III, Bergamo 1959, p. 319; D. Montanari, Il credito e la carità, I, Monti di Pietà delle città lombarde in Età moderna, Milano 2001, p. 174. ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] per una loro costituzione nella città subalpina. Coadiuvato dai maggiori rappresentanti dell'interventismo torinese (G.C. Barbavara, A. Monti, P. Romani), il 25 e il 28 marzo convocò le prime assemblee pubbliche diffondendo, sul Popolo d'Italia, i ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] di Federico Confalonieri, Gabriele Rossetti in quella di Vincenzo Monti: l’iniziativa era stata un successo sia per la Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere di Giuseppe Mazzini, Torino 1887, ad ind.; L. Rava, F. P., in Il ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] fare ricorso a prestiti pubblici, a Roma noti come Monti Farnesi, i cui interessi dovevano essere pagati con le rendite rafforzato sul suo più temibile rivale, il lucchese Giuseppe Serafini, favorito della duchessa Margherita e maestro di campo ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] conquista francese del Regno. Amici del re Giuseppe Bonaparte, ospite a casa loro durante una borbonica, Chiaravalle Centrale 1977, p. 493. Sull'esilio a Genova: G. M. Monti, Dal carteggio ined. di Guglielmo Pepe, in Arch. stor. per la Calabria e ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] a Roma l’Accademia di pittura, che si trovava sul monte Caprino (rupe Tarpea), e l’Accademia di disegno di S disseminati nelle pagine dell’epistolario di Mazzini: Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, XIV, Imola 1912, pp. 10, 16, 265; XIX, ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] più tardi era eletto podestà e capitano a Belluno, ove fece il suo ingresso il 12 ott. 1466; rimase tra i monti del Cadore sino al 27 marzo del 1468, occupandosi soprattutto degli appalti delle miniere di Valle Imperina e dei rifornimenti di legname ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] arbitro nella controversia fra la Comunità di Valsassina e la famiglia Monti, feudataria del luogo; i due emisero un lodo nella sulla terza parte dei suoi beni a favore del figlio Giuseppe e dei suoi discendenti maschi, mentre per gli altri beni ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] di un mezzadro benestante.
A detta dello stesso M., proprio la giovinezza trascorsa nelle campagne lo avrebbe reso consapevole della situazione di sfruttamento in cui vivevano i contadini, orientandone ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...