GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] , marzo 1995; G. Zaccaria, Ottocento letterario in Piemonte, Lecce 1997, pp. 185-188; Id., L. G., in Il Novarese: pianura, laghi e monti, a cura di R. Cicala - G. Tesio, Torino 1998, pp. 395-401; A. D'Orsi, V. Pareto e la cultura piemontese, in ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] rovine del tempio di Marte Ultore, 1826; La festa di s. Giuseppe di fronte al foro di Nerva, 1832 - di questo quadro il p. 156) -, Bambini che giocano ai soldati, 1838; Un monastero montano, 1839; Un convento di suore, scena notturna, sul genere dei ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] C. Bonoldi nella cantata di J. Weigl su testo di V. Monti Il ritorno d'Astrea in prima esecuzione. Il 17 febbraio vi there was not a more remarkable figure than that of Signor Giuseppe De Begnis, who was indisputably the great "buffo" of his ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] del relativo istituto dopo la chiamata della titolare Rina Monti, sorella di Achille, a Pavia. Ragioni affettive e vi furono il neurologo Carlo Berlucchi e il neurofisiologo Giuseppe Moruzzi che Pensa iniziò alle tecniche neuroistologiche.
Nel 1930 ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] 343-346, poi in Id., 1893, pp. 101-149). A Giuseppe Billanovich (1955, pp. 1-76) si deve la ricostruzione dei Penne e l’opera sua, Pisa 1925, pp. 12, 79; G.M. Monti, Il collegio napoletano dei dottori in diritto sotto Giovanna I, in Id., Nuovi ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] il figlio Gaetano, e per la modellazione i fratelli Giuseppe e Stefano Gricci (il C. dirigeva il gruppetto di di Capodimonte, Napoli 1959, ad Indicem;G. Fiori, Nacque fra i monti di Valdaveto un grande miniaturista del '700, in Libertà, 4 nov. 1970 ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] conoscere (fu amica, fra gli altri, dello studioso Giuseppe Pitrè che raccolse le fiabe toscane nel 1885 e fu 10) e dedicata alle «fiabe e alle leggende» del mare, dei monti e delle città di Sicilia, che lega ulteriormente la scrittrice alle ricerche ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] , 1676; Sonate da Camera à tre Strumenti, due Violini e Violone ò Cimbalo... Opera quinta, Bologna, P. M. Monti, 1689. La Biblioteca Estense conserva, inoltre, ventidue libri manoscritti di sonate, toccate, sinfonie e balletti del C., mentre alcune ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] l'amico di Dante, fu veramente in Provenza?, in Arch. stor. per le prov. nap., XLIX(1924), pp. 492, 503, 508-10; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 114, 120, 130, 141, 160 s., 1661 168, 214; B. Croce, Vite di avventure ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] in tutti i cinque volumi vi sono interessanti informazioni sul G.), s. Giuseppe Cafasso e il convitto di S. Francesco d'Assisi, s. Giovanni di Torino, Torino 1912, pp. XVII-XL; A. Monti, La Compagnia di Gesù nella provincia torinese, II, Chieri ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...