BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] un problema" (così la Istoria del Collegio di Mantova della Compagnia di Giesù del padre Giuseppe Gorzoni, per cui cfr. A. Favaro,Intorno al problema di Mantova sull'altezza dei monti lunari, in Atti e mem. d. R. Acc. di sc. lett. ed arti in Padova ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] ) dal medico F. Crasso di Ragusa, già studente dell'tiniversità padovana, che a sua volta l'aveva ricevuta dai monti Rodopi della Tracia (Bulgaria), nei quali è stata effettivamente ritrovata spontanea nel 1894. Questo rabarbaro, coltivato dall'A. a ...
Leggi Tutto
PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] e otto femminile, ebbe inizio dopo la morte dell’avo Giuseppe Matrullo, quando, con l’assegnazione dei beni avuti in ai primi di dicembre e trovò rifugio ancora una volta tra i monti; fu quindi chiamato a Palermo da Ferdinando IV, che, volendo dopo ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] ). Sette nuovi apologhi, rispetto all'edizione del Perez, sono nella raccolta Apologhimoderni in versi del Carrer,Capparozzo,Fiacchi,Monti e Parini, Venezia 1853, altri si possono leggere nella raccolta Api e vespe già ricordata, col proemio L ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] (Quinsac, 1972, pp. 59 n. 17, 165 n. 12). Tuttavia, opere come Pascolo alpino (1898) e Ottobre sui monti (1905), pur rivelando l'impronta segantiniana, dimostrano anche la diversa, cristallina chiarezza delle immagini del F. che, a differenza del ...
Leggi Tutto
FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] piuttosto ostile alla penetrazione italiana. Fece liberare Giuseppe Candeo ed Enrico Baudi di Vesme, prigionieri di .
Le Lettere inedite del F. sono state pubblicate a cura di A. Monti a Brescia nel 1939.
Fonti e Bibl.: Documenti del F. e relativi al ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] la guida di Carlo Mancini, lodigiano e autore di tragedie apprezzate dal Monti; ma nella sua formazione influì soprattutto il fratello Carlo Annibale (nato nel 1802), che fu per qualche tempo condiscepolo di C. Cattaneo. Ordinato sacerdote nel 1835, ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] 26 marzo del 1731 ed è seppellito nella chiesa di S. Giuseppe dei Falegnami (Settimi, 1989, p. 118).
Fonti e Bibl.: Roma 1941, pp. 37-59;M. Loret, La scalinata della Trinità dei Monti vista dal suo autore, in Atti d. V Congresso naz. di studi romani, ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] È accertata la presenza sua e della sua bottega anche al Sacro Monte di Orta, dove gli vengono attribuite la statua di S. Francesco paliotto con La strage degli innocenti nella cappella di s. Giuseppe, datato nei documenti (Bossaglia) 1667 0 1677. Al ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] Acc. d. scienze fis. e mat. (Napoli), s. 2, XVI (1916), 5, pp. 1-27 (in collab. con H. Simotomai); I crateri del Monte Lauro nei Campi Flegrei, ibid., II, pp. 1-50 (in collab. con lo stesso); L'elĕphas antiquus di Pignataro Interamna in Valledel Liri ...
Leggi Tutto
bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...