ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] Doria in sala. da ballo per festeggiare l'imperatore Giuseppe II; l'abbellimento della villa Pamphilj (tra l'altro nel 1792.
Bibl.: G. Perini, Lettera sopra l'archicenobio di Monte Oliveto Maggiore, Firenze 1788, p. XXIX; A. Ricci, Memorie storiche ...
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Scrittrice italiana (Firenze 1881 - Milano 1947), moglie di Giuseppe Antonio, il quale, nel 1939, ottenuta la cittadinanza statunitense, divorziò da lei. Esordì con una raccolta di versi (1909); fra i [...] di figure femminili, misurati e pieni di garbo, ricordiamo: Aurora l'amata, 1930; La Contessa Lara, una vita di passione e di poesia nell'800 italiano, 1930; Costanza Perticari nei tempi di Vincenzo Monti, 1941; L'appassionata di Byron, post., 1949. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] la pubblicistica antiromana con un fiume di pamphlet antipapali, Giuseppe II ricevette il pontefice come un sovrano estero qualsiasi, Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, quanto ai secondi). Essi confermarono il ruolo ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] d'Azeglio dove subì in particolare l'influenza di A. Monti, docente di letteratura italiana e latina, figura notevole nel alla facoltà di medicina, dove alla scuola dell'istologo Giuseppe Levi apprese l'uso rigoroso di tecniche e metodi sperimentali ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nella biblioteca di Urbino.
Secondo un suo appunto ritrovato da Giuseppe Mancini nel 191552, il 5 luglio 1487, «in mentre il volto di Federico è in ombra. In ombra sono i monti più vicini a Federico, mentre, nella valva di Battista, l’ombra si ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stessa nell’atto di ricevere l’erculeo Gesù bambino che Giuseppe le passa da dietro le spalle, in uno scorcio del ciclo di affreschi della cappella Orsini in Trinità dei Monti commissionato a Daniele, fino a quel momento attivo nella stretta ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] S. Giorgio di Recanati, l'Annunciazione (Pinacoteca civica) e, per gli osservanti di S. Francesco al Monte di Jesi, la Madonna col Bambino e i ss. Giuseppe e Girolamo e la lunetta con S. Francesco riceve le stigmate e s. Chiara ora nella Pinacoteca ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] sì dentro d'arzeni come di fuora ... et altre grave", Giuseppe è interessato, attorno al 1556, a gestire "o per via effettiva la sua sovranità, aumenti, del pari, la sua impopolarità, monti dal basso l'odio contro di lui.
Lasciata, nel gennaio del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid 1625 il L. comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...