Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nella biblioteca di Urbino.
Secondo un suo appunto ritrovato da Giuseppe Mancini nel 191552, il 5 luglio 1487, «in mentre il volto di Federico è in ombra. In ombra sono i monti più vicini a Federico, mentre, nella valva di Battista, l’ombra si ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] nel ciclo di affreschi che decorano la basilica di S. Martino ai Monti, e a S. Maria Antiqua si distinguono ancora sia un'Annunciazione M. nella sua camera (c. 46v), l'Arrivo di M. e Giuseppe presso la casa di questi (c. 105v) e la Consegna della ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). d’argento.
Un apparato festivo francese davanti alla SS. Trinità dei Monti, 1686
Un’acquaforte che misura 736 × 550 mm di Pietro Santi ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stessa nell’atto di ricevere l’erculeo Gesù bambino che Giuseppe le passa da dietro le spalle, in uno scorcio del ciclo di affreschi della cappella Orsini in Trinità dei Monti commissionato a Daniele, fino a quel momento attivo nella stretta ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] S. Giorgio di Recanati, l'Annunciazione (Pinacoteca civica) e, per gli osservanti di S. Francesco al Monte di Jesi, la Madonna col Bambino e i ss. Giuseppe e Girolamo e la lunetta con S. Francesco riceve le stigmate e s. Chiara ora nella Pinacoteca ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] moenia a Napoli o il santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo -, ma che nell'area veronese trova un importante precedente 1364, con episodi tratti dalla Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, di cui rimangono solo alcune teste di ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid 1625 il L. comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , Villa Lante al Gianicolo, Roma 1954.
Ludovisi (Boncompagni). - Villa già Del Monte presso Via Veneto.
Bibl.: Bellori, Nota delli Musei, p. 30; P. dal Mazzocchi nel 1753. Poi posseduto dal marchese Giuseppe Maria di Palma, che nel 1766 cercò di ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] sono le mura di Naxos, di Lentini (prima fase), di Monte Casale (identificato ora con Casmene), di Locri; si tratta di mura χώματα costruiti da Nabucodonosor all'assedio di Gerusalemme parla anche Giuseppe Flavio, Antiq. Iud., x, 131 (8, 1). ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] falsi di pitture antiche fu dovuto all'opera di un veneziano, Giuseppe Guerra, scolaro del Solimena a Napoli. Con i suoi lavori, Al principio del secolo fu attivo a Napoli il romano Monti, autore di una serie notevole di rilievi falsi. Nonostante ...
Leggi Tutto
bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...