LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] pp. 98 s.; Patrimonio artistico monumentale dei monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani, Prenestini, a cura Settecento romano a Lisbona. Le opere di P. L., Carlo Giuseppe Ratti, Camillo Sagrestani fiorentino per la chiesa di Nossa Senhora do Loreto ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] (antica Flavia Neapolis). Collocata a fondo valle, nel passo fra i monti Ebal e Garizim, la città aveva il controllo di tutte le vie tribù del N: Giacobbe (Gen., 33: 18-20; 48, 22) e Giuseppe (Gen., 37: 12-14; Giosuè, 24, 32), che sarebbe stato colà ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] nella "camera dei pappagallo" nel convento della Trinità dei Monti e diffusa probabilmente in Toscana da D. Boguet ( Comunità di Firenze, 1824, reg. 61 atto 892, parrocchia S. Giuseppe).
Fonti e Bibl.: Firenze, Soprintendenza Belle Arti: Arch. Gall. ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] e subito dopo, l'artista lavorò nelle nuove chiese parrocchiali di Legnano e Legnanello e, all'estero, per la chiesa di S. Giuseppe a Courtrai in Belgio, e in Svizzera, dove eseguì una grande pala d'altare (illustr. in V.S., 1933; a Schwyz?). Sempre ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] gli angeli;"casaCavalca", due ovati con Baccanali; palazzo Monti Salina, la Dea Bellona con putti che offrono a predicare in Alessandria d'Egitto;a Cesena: S. Francesco, S. Giuseppe da Copertino;a Cotignola (Faenza): convento di S. Chiara, La Vergine ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] Cinquanta il G. si legò di amicizia con il gesuita Giuseppe Marchi, responsabile delle raccolte del Museo Kircheriano, e con di belle arti come delegato della provincia insieme con Coriolano Monti e Adamo Rossi. Nel 1875 fu nominato ispettore degli ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] , S. Teresa a Monserrato, SS. Cosma e Damiano, il monastero delle paolotte ai Monti, S. Giuseppe a Capo le Case, S. Isidoro alle Terme, S. Martino ai Monti, S. Sisto: direttamente o per loro proprietà); Camerlengato, parte II, titolo IV, busta ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] reggia - e un acquerello: Interno del tempio di Tentyris in Egitto.
Giuseppe (Vaprio, 3 dic. 1795-Milano, 19 marzo 1871) studiò a nelle provincie di Lombardia..., Milano 1862, p. 141; A. Monti-A. Bertarelli, Tre secoli di vitamilanese, Milano 1927, ad ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] Modena per dipingere nel palazzo ducale, sempre con la collaborazione del Monti, "una libreria e cinque stanze soffittate con rilievi" (Campori, p "tutti i libri de' disegni" tramite il cognato Giuseppe. Va ricordata inoltre, fra le opere perdute, la ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] egizio, a quella dell'anno successivo con il Ritratto di Vincenzo Monti in gesso (copia dal monumento eretto al Monti dal Sangiorgio a Brera) mentre nel 1833 espose il Ritratto di Giuseppe Bossi, sempre in gesso, e nel 1834 La Poesia piangente ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...