MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] d’arte e direttore della galleria Futurista, Giuseppe Sprovieri, che acquistò 24 incisioni.
Dopo la Bologna cruciale: 1914, in Critica d’arte, XVI (1969), 106-107, pp. 3-144; R. Monti, Il nemico di Fattori, in Arte 80, I (1973), 3-4, pp. 78-82, 132; ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] alle figure dell'Antico e del Nuovo Testamento (Giacobbe, Giuseppe, Mosè, il Cristo e l'apostolo Tommaso), G. Discepoli e biografi di s. Tommaso, ibid., Roma 1924, pp. 145-155; G.M. Monti, Da Carlo I a Roberto d'Angiò, Trani 1936, pp. 246 s., 249 s., ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] salone della Caminata e le due stanze di Mosè e Giuseppe. Potrebbe essere Nebbia il «Cesaro pittore» menzionato già nei santo 1600 sovrintese alla decorazione della cupola di S. Maria dei Monti e realizzò gli affreschi (distrutti) nell’abside di S. ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] dell'urna, fu usata per raffigurare la celebrazione delle esequie di Giuseppe II e di Leopoldo II in altri due volumi, editi dal in Empori, LXVI(1927), pp. 342-353; A. Bertarelli-A. Monti, Tre secoli di vita milanese …, Milano 1927, ad indicem: (il ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] , Angelo Maria Querini, Silvio Valenti Gonzaga, Domenico Passionei, Enrico Benedetto Stuart, Filippo Maria Monti, Sinibaldo Doria, Pietro Tamburini, Giuseppe Spinelli, Joaquín Fernández de Portocarrero – Orsi arrivò a trattare la storia della Chiesa ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] Morandi. L’incontro con Morandi e l’azione di uomini di punta dell’IRI come Menichella, Francesco Giordani e Giuseppe Cenzato furono alla base della nascita, nel novembre del 1946, dell’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] delle madre. Ignoriamo la data precisa della sua nascita, che Giuseppe Corsi (Il Dittamondo..., 1952, II, p. 169 nota), sulla suscitò l’interesse, soprattutto linguistico e filologico, di Vincenzo Monti e Giulio Perticari).
Opere. Per le sue rime, a ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] in relazione con Giovanni Antonio Scopoli, Gaetano Monti, Ferdinando Bassi, Lazzaro Spallanzani e molti 64, 81, 231; V. Giormani, 1793-1795: la breve stagione concorsuale di Giuseppe Olivi tra Padova e Venezia, in Studi veneziani, n.s., XXX (1995), pp ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] sudditi e si preoccuperà della istituzione di "ordinati spedali e di Monti di pietà" nonché di essere esempio del culto di Dio. cui sono pubblicati tre suoi sonetti. Una lettera, a Giuseppe Morso, venne più volte stampata in alcune raccolte di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e Luisa Felicita, nata nel 1781, moglie del marchese Giuseppe Luigi Solaro della Chiusa di Battifallo. Il figlio Agostino ereditò al 1799, Torino 1842, pp. 12-24; M. Vinelli, I monti frument. nella storia e nella giurispr., Cagliari 1907, pp. 23 ss.; ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...