POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] di A. P. ad A. Ranieri, in Nuova Antologia, 1930, vol. 272, pp. 137-156, 273-302; N. Coppola, A. P. e GiuseppeMontanelli, loro carteggi inediti con aggiunta di altri carteggi del P., in Rassegna storica del Risorgimento, XXX (1943), 1, pp. 33-94; 2 ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Pisa 1989, pp. 66 s.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, GiuseppeMontanelli e il Risorgimento. La formazione e l'impegno civile e politico prima del '48, Milano 1996, pp. 156 s ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] . In particolare condusse una vivace campagna contro il Guerrazzi, negli articoli indicato come l'"Impellicciato", e contro GiuseppeMontanelli ("padre Angelico"). Per questo suo atteggiamento La Vespa ebbe a subire persecuzioni (le copie del terzo ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , cui riconosceva il grande merito di aver impedito il ritorno dei gesuiti in Toscana, ma ne dava un giudizio caustico: "Il Montanelli non ha né forte sentire né forte pensare. È uno di quegli animi che si caricano a furia di emozioni cercate, come ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] . subito divenisse un entusiasta di Pio IX e s'impegnasse, col Montanelli, con G.B. Giorgini, col Matteucci e altri, nella redazione il C. sembra conoscesse direttamente, fu volgarizzata da Giuseppe Müller e da Eugenio Ferrai). Potevano i giovani, o ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] talora di ingenuità o di sensibilità: allorché nel 1850 il mazzinianesimo cominciò a essere scosso dai dissensi di uomini come Montanelli, Ferrari e Cattaneo, il D. si ostinò a far credere che la concordia regnasse nel partito; più tardi, ai clamori ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 22). Nelle successive Memorie (Memorie scritte da lui medesimo. A Giuseppe Mazzini intorno all'Assedio di Firenze, ed ai casi della sua la situazione toscana: così il 27 marzo, mentre Montanelli era inviato a Parigi in missione diplomatica, il G ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] quelle con altri livornesi più radicali, come Giuliano Ricci; giunse a rottura aperta con il Montanelli; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il "girellone americano", di cui ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica sedicenti (lettera inedita, in data 8 febbraio 1966, a Indro Montanelli: Andreini, Cronologia, 2007, pp. LXXXI s.).
Con Cancogni ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] a Monaco di Baviera presso uno zio paterno, l'abate Giuseppe Maffei, professore di italiano presso il locale Liceo reale. specie epistolari, con G.B. Niccolini, G. Capponi, G. Montanelli, G. Giusti e altri letterati, facendo spesso da tramite tra il ...
Leggi Tutto