FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] volta la candidatura, declinò l'invito (cfr. la lettera all'allievo Giuseppe Todde del 24 nov. 1853, in F. F. a Torino, pp economy, XLVIII (1940), pp. 91-104; D. Novacco, G. Montanelli e F. F. (Considerazioni in margine ad una lettera e ad un ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] a tre mesi, sotto la direzione di A. Martinati, del Montanelli, e del Mazzoni, La Nuova Europa, destinata a divenire con a cura di F. Andreucci-T. Detti, ad vocem; G. Adami, Giuseppe Mazzoni, Prato 1979, ad Ind.; F. Spatafora, Il Comitato d'azione di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] G. Sforza, L'espulsione di N. F. dalla Toscana, in Riv. st. d. Risorg. it., II (1897), pp. 454-460; E. di Sambuy, G. Montanelli, N. F. e i moti di Livorno del gennaio 1848, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 810-856; A. Monti, Lo scisma mazziniano ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] ultima volta, ma solo per un breve periodo: nel 1979 Montanelli lo volle al Giornale, avendo deciso di varare l'edizione l'avvio del campionato di calcio. Ma la morte di Giuseppe Meazza (21 agosto 1979) convinse il direttore ad accelerare i ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , cui riconosceva il grande merito di aver impedito il ritorno dei gesuiti in Toscana, ma ne dava un giudizio caustico: "Il Montanelli non ha né forte sentire né forte pensare. È uno di quegli animi che si caricano a furia di emozioni cercate, come ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] solo con le iniziali C. D. L.); In memoria di Giuseppe Cipriani soldato d'Italia (s. n. t.). Nel fasc. . Mordini, Bologna 1934, I, pp. 134-47, 156, 161; Epistolario di G. Montanelli dal 22 marzo al 29 maggio 1848, a cura di U. Mondello, in Rass. stor ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Emilio Salgari. «Cercavamo l’avventura», come disse Indro Montanelli, ricordando le generazioni nate agli inizi del Novecento e Il miracolo del film Amore del 1948, un finto San Giuseppe che ingravida la «folle» interpretata da Anna Magnani. Fu ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] De Ruggiero, figlia dello storico della filosofia Guido: fu don Giuseppe De Luca, erudito, editore e dedito allo studio della storia collaborò anche a Il Giornale fondato da Indro Montanelli. La sua attività giornalistica consisteva in recensioni ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a suffragio universale, in gran parte simile a quella di Montanelli; e la stessa Costituente romana, quando egli iniziò a il 29 luglio 1857.
Aveva avuto dodici figli, fra cui Giuseppe (1824- 1865), Luciano, il futuro cardinale, Napoleone Carlo ( ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] anche a un intervento di Bilenchi presso il ministro Giuseppe Bottai) fu distaccato a Roma presso Il libro italiano sera (1967-74) e poi su Il Giornale dell’amico Indro Montanelli, cui collaborò fino ai primi anni Novanta.
Incaricato di letterature ...
Leggi Tutto