CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] di Palermo, e sui porti e le fortificazioni di Palermo, Messina, Siracusa, Trapani e Milazzo. Grande di Spagna di prima a Venezia come ambasciatore straordinario di Napoli l'abate spagnolo Giuseppe Baeza di Castromonte. Ma questo non impedì al C ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] 1944, p. 174; G. Cingari, Problemi del Risorg. meridionale, Messina-Firenze 1965, p. 12; Id., Mezzogiorno e Risorgimento. La restaur Roma 1975, pp. 248, 272; G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1970 ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] che aveva appena visto i prodromi insurrezionali di Reggio Calabria e Messina (agosto-settembre 1847) sedati ancora una volta nel sangue, e giovani irrequieti facevano in genere capo a Giuseppe Fanelli, responsabile del locale comitato segreto ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] nel 1841 in un'edizione rinnovata nella veste tipografica, corretta e ampliata, dopo la pubblicazione di Messina e i suoi monumenti (Messina 1840) di Giuseppe La Farina.
Anche se occupato nella professione forense, il G. continuò a dedicare tutto il ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] di Monte Cappa a Bologna e per l'ingrandimento del Noviziato di Messina. Restò nel genio fino al 1869, quando, prossimo alla promozione Rivista militare italiana con interessanti studi storici: Ilgenerale Giuseppe D'Ambrosio, XXVII (1882), pp. 459-486 ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] nel sec. XV presso l'Università di Torino, nel 1900 fu chiamato alla cattedra di storia moderna, prima nell'Università di Messina, quindi a Genova, dove divenne ordinario nel 1905 e dove rimase fino alla morte, ricoprendo, dal 1903 al 1906, anche l ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] servigi prima con l'attribuzione delle proprietà confiscate a Giuseppe Testi, colpevole di lesa maestà (bolla del . Resta, L'epistolario del Panormita. Studi per una edizione critica, Messina 1954, pp. 43 s., 208; Il notariato nella civiltà italiana ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] il 20 ag. 1924 a Luino e il 13 sett. 1925 a Messina. Nel marzo 1926 si trasferì in Francia, dove si dedicò all'attività nuovo pseudonimo di Ernest Goliath (assunse in seguito anche quelli di Giuseppe Pozza e di Antonio Verdi).
Nel corso del 1929 lo ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] il proposito di tornare in Occidente, rifugiandosi nella natia Messina nel corso del 1602 con navi, tesoro e famiglia vi si recava sotto il pretesto di riscattare un suo cugino Giuseppe. Al Maqueda, che doveva consegnare al C. altri 500 ducati ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] (già borbonica Veloce), con la quale l’11 luglio 1860 vicino a Messina catturò due vapori napoletani e la notte fra il 13 e il 14 tuttavia respinto. Verso la metà di settembre, dopo che Giuseppe Garibaldi era giunto a Napoli, Piola Caselli presentò le ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...