CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] facoltà di lettere dell'università di Milano. Fu successivamente ordinario di geografia presso l'istituto superiore di magistero di Messina (1932-36), la facoltà di lettere dell'università di Pisa (1936-46) e la facoltà di magistero dell'università ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] fiorentino perché vinse il concorso per la cattedra di geodesi.a teoretica e fu chiamato ad insegnare nell'università di Messina. Nel 1898, poi, passò all'università di Napoli, ove, dal 1908, tenne anche l'insegnamento di astronomia.
All'attività ...
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Geografo italiano (Fiume Veneto 1861 - Milano 1926), allievo di G. Marinelli, prof. dal 1896 nell'univ. di Palermo e successivamente in quelle di Messina e di Milano. Tra i suoi numerosi e pregevoli lavori [...] restano fondamentali le riflessioni sul concetto di regione e di confine (1920) e i varî contributi alla trascrizione dei nomi geografici, alla terminologia geografica, ai problemi dell'insegnamento ...
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Geografo e storico della geografia e della cartografia (Firenze 1893 - Roma 1971), prof. di geografia nelle univ. di Messina dal 1932, Pisa dal 1936 e Roma dal 1946 al 1964. Ha portato contributi fondamentali [...] soprattutto alle questioni colombiane e vespucciane e alla conoscenza della cartografia nautica del Medioevo (Italiani e Catalani nella primitiva cartografia nautica medievale, 1959). Collaborò all'Enciclopedia ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...