CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di 681, 719 s., 784 ss.; S. Mastellone, La reggenza di Maria de' Medici, Messina-Firenze 1962, pp. 137, 174 (trattasi di C., non del padre Louis de ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] naturale di Francesco Piccolomini, di matematica di Giuseppe Moletti.
Periodo di formazione nel quale affiora . stor., VIII (1924), p. 167; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza..., Messina 1926, pp. 93, 127, 217, 355; B. Sánchez Alonso, Fuentes de la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] ’isola vi erano tre sedi universitarie (Palermo, Catania e Messina), in tutto il Sud peninsulare era presente la sola Università o Giovanni Battista Pirelli (1848-1932), allievo di Giuseppe Colombo al Politecnico di Milano.
Proprio a Milano, presso ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] era da poco diventata la sua sede vescovile, nella greca Messina, portando con sé la regina e il giovane G.; Cipro e a Patmo (1186), in Byzantino-Sicula, II, Miscellanea inmemoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 321-334; E.L. Vranoussi, à ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] personaggio "certo padre capuccino chiamato fra Giuseppe" suggestiona la debole mente del duca , Mantova 1926, ad vocem; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia..., Messina 1926, pp. 224, 355; A. Alberti-R. Cessi, La Politica mineraria... venera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] secondo i rotuli dell’Università di Padova, il messinese Giuseppe Moletti (1531-1588) spiegò Euclide nell’anno accademico 1579 P. Brizzi, P. Del Negro, A. Romano, 3 voll., Messina 2007.
Si vedano inoltre gli «Annali di storia delle università italiane ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] sorsero tra i soci. Subito dopo il terremoto che distrusse Messina e Reggio Calabria, nel 1783 l’Accademia organizzò una e illuministica (il matematico Simone Stratico, l’astronomo Giuseppe Toaldo) facevano capo al più diffuso periodico veneto e ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] promulgazione di ascisias, venti a Capua e cinque a Messina.
Le clausole del cosiddetto 'testamento' d'Enrico VI al Cod. Cass. 507, seguita da Winkelmann e ripresa da Giuseppe Del Re, ritenne irrimediabilmente perduto il testo delle Assise, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] -53 è anche incaricato di storia antica presso l’Università di Messina.
Nel 1948 Mazzarino è straordinario di storia antica; chiamato a Catania di Mazzarino, è stato acutamente osservato da Giuseppe Giarrizzo (1999): «bisogna togliere al pensiero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] moderna nella facoltà di Magistero dell’Università di Messina, della quale subito fu eletto anche preside. Sicilia, modernità e Mezzogiorno, in Storia e vita civile. Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, a cura di E. Di Rienzo, A. Musi, Napoli 2003, ...
Leggi Tutto
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...