BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] . Le missioni dei Gesuiti fra Valdest della Calabria e delle Puglie,ibid., XV (1946), p. 16; Id.,Le origini dell'Univ. di Messina,ibid., XVII (1948), p. 129; P. Tacchi Venturi,Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1950, pp. 367 s.; M ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] l'insegnamento ai suoi confratelli (tra l'altro insegnò filosofia a Messina). Di questo periodo ci rimane la Lettera del padre A. è la sua stretta amicizia con il marchese Giovanni Giuseppe Orsi, della cui casa fu assiduo frequentatore, partecipando ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] la vocazione al sacerdozio. Compì allora gli studi teologici a Messina, dove ebbe come maestro l'archimandrita Silvio Valenti Gonzaga, che a proibire la diffusione del Codex. Tramite Giuseppe Querci, fiorentino, filogiansenista, che in quegli anni ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] Dopo un viaggio che toccò Trebisonda, Costantinopoli e Messina, giunse a Roma il 22 dicembre, soggiornandovi quaranta Baviera, la Svevia, la Sassonia, benevolmente accolti dall'imperatore Giuseppe I, dai principi elettori e dai vescovi locali, e ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] nell’Ordine dei minori conventuali, assumendo il nome di Giuseppe Maria da Savigliano. Trasferitosi a Bologna, studiò con alcuni (e insieme con lui il padre Alessandro Burgos da Messina) al prestigioso incarico di reggente del ginnasio dei Frari di ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] in cui era entrato a sette anni, fu il sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] presso il pontefice la sua nomina a una sede vescovile più importante.
Al ritorno dalla Spagna il B. si fermò a Messina per incontrarsi con il viceré López Ximen de Urrea che confermò e rese esecutiva la decisione sovrana. In questa occasione il B ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] Pignatelli e di York, sulla nave "Archimede" diretta a Messina. In previsione di un possibile conclave, si imbarcò nuovamente Furono i cardinali residenti a Padova (il D. e il fratello Giuseppe, S. Borgia, F. Livizzani, Flangini e di York) a ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo, fu alcune critiche, talora aspre (in particolare si segnalarono in questo Giuseppe Cestari, A. Di Meo e F. A. Ventimiglia), ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] nei piani del volto e nell'ondulazione dei capelli. Anche nei vasi per il duomo di Messina eseguiti in collaborazione con il padre Giuseppe, rinnova le forme cinquecentesche, ampliando le anse e dando un maggiore rigore plastico alle testine dei ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...