PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] intima, situazione letteraria di un pre-romantico (Messina-Firenze 1950) e che dette luogo, qualche cagliaritano, della cerchia di giovani intellettuali riuniti intorno a Giuseppe De Robertis, allora professore di letteratura italiana presso la ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei licei a Venezia, Alba si ricordino Giosue Carducci. L’uomo e il poeta, Messina 1930; Il Decameron, Bari 1935; Francesco De Sanctis, ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] Lunario, dopo un breve trasferimento a Roma (aprile-novembre 1929), sospese la sua attività; la pubblicazione fu ripresa nel 1931 a Messina con l'uscita di soli tre numeri (cfr. la rist. anast. del Lunario siciliano, 1927-31, con il titolo Il Lunario ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] quindi, negli anni Settanta, prefetto di Trapani e Messina. Anche lui negli anni si sarebbe dedicato alla tale proposta non andò a buon fine per la scomparsa di don Giuseppe Mirelli, principe di Teora, che si voleva coinvolgere nell’iniziativa.
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Costantino Lascaris a Messina, Parisio lasciò la Sicilia nel 1471.
Intraprese studi giuridici all’Università di Bologna, dove si legò alla famiglia nobile dei Malvezzi, la cui protezione invocò non sempre con buona sorte, come quando tentò invano di ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] affidato un appezzamento di terreno. Assieme al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi della scuola elementare S. Luigi linguaggio (presentato al XV congresso nazionale di filosofia di Messina, 1948), La necessità di esprimersi e la vita come ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] , p. 315; G. Marini, Lettera al chiarissimo mons. Giuseppe Muti Papazurri già Casali..., Roma 1797, pp. 127, 130 Napoli 1902, pp. 97-102; L. Aliquò Lenzi, Gli scritt. calabresi, Messina 1913, p. 74; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] 1872 sposò Emilia Massarani Prosperini, da cui ebbe il figlio Giuseppe; nello stesso anno ottenne la cattedra di storia e critica ; Antologia della critica wagneriana in Italia, a cura di A. Ziino, Messina 1970, pp. 37-42, 189-98 e passim; U. Jung, ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] titolo Novissima grammatica italiana, Milano-Messina 1958); l’Enciclopedia della fiaba (Messina 1941, più volte ristampata); spiccano – oltre a Errante, Treves e Formiggini – Giuseppe Antonio Borgese, Francesco Chiesa, Marino Moretti, Dino Provenzal, ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] a Napoli (f. 89r), al Cavallo napoletano (ff. 89v-90r), a Messina (f. 116v) e a Taranto (f. 119v-120r). I versi - secondo la testimonianza del Sanesi, che concorda con quella di Giuseppe Rendina, autore nel XVIII secolo di una Istoria della città di ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...