Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] lo stesso sovrano riceveva in Napoli un'ambasciata del negus Zar'a Yā‛qob (composta di due abissini e di Pietro Rombolo da Messina interprete) ed inviava anch'egli al negus i maestri d'arte richiesti in Etiopia. E già nel 1432 Pietro Napoletano si ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sec. III a. C., la struttura politica dello stato romano era la seguente: da Rimini e da Pisa sino allo stretto di Messina le diverse città e popolazioni dell'Italia o fanno parte integrante dello stato romano o sono alleate con esso, di guisa che il ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] la compagnia veneziana del teatro di S. Samuele, diretta da Giuseppe Imer; e fatta amicizia col capocomico e tornato con lui a a cura di E. Masi); Napoli 1914 (a cura di A. Momigliano); Messina 1916 (a cura di N. Vaccalluzzo); Milano 1926 (a cura di P ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Madonna del Correggio e un ritrattino di Antonello da Messina.
Vita musicale. - Pavia ha un notevole patrimonio E. Rota, La riforma degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al tempo di Giuseppe II, ibid., VII (1907); R. Soriga, L'univ. di Pavia attr. i ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] luogo, tra l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università di Pavia, umanistica. Atti del Convegno Internazionale di Studi, Messina, 22-25 ottobre 1987, II, Messina 1992, pp. 101, 130).
O. ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] sulle risorse del priorato benedettino di S. Plan di Colonero a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di della sua nascita; instaurò forse il culto di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della santa Croce ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] p. 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica sedicenti 1936, anno della pubblicazione su La Gazzetta di Messina del primo scritto in prosa (Grande adunata), furono ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . Dal 1923 al 1924 fu professore all'università di Messina, ove ebbe G. La Pira, che si laureò con de Los Mozos. Le notizie degli avvenimenti dell'estate 1944 sono state gentilmente fornite da Giuseppe Ferri, professore all'università di Roma. ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Sassari (1920), vi insegnò per breve tempo, passando poi a Messina (1921). In questo stesso anno fu chiamato a Trieste per era stata assunta dallo stesso Mussolini in sostituzione di Giuseppe Bottai. Ciò non avveniva senza ragione. Al Bottai il ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] carico, 276 persone a bordo, e quella su cui viaggiava Flavio Giuseppe, 600. Ma gran parte del traffico si fece sempre con piccole 4 giorni, e 10 da Rodi al Bosforo Cimmerio; da Messina ad Alessandria 6-7 giorni, da Cartagine alle Colonne d'Ercole ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...