DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] si conservano: Fiammetta (1888), Gorizia italiana (1916), Fiori, Ritratto femminile, Piazza Politeama a Palermo, Antico palazzo a Messina (coll. Banco di Sicilia-Fondazione Mormino); Gli emigranti (coll. Banca d'Italia); Arance (coll. Cassa di ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] . Operò anche ad Alcamo nel Trapanese ed a Messina, dove edificò un tempietto con dodici colonne nel inoltre che il D. ebbe una figlia di nome Carolina allieva del pittore Giuseppe Patania a Palermo e successivamente di V. Camuccini a Roma, morta a ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Lodovico Lucena detto il Longhena, Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi.
Da una Guida spirituale di Ancona, Ancona 1932, pp. 249 s.; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografodi G.B. Giraldi ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] 'isola. Il B. svolse le funzioni di quest'ufficio in un momento particolarmente delicato, mentre ancora imperversava in Messina e nella zona circostante l'epidemia colerica esplosa l'anno prima; sua prima preoccupazione fu, pertanto, riorganizzare i ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] Delorme di A. Ponchielli (teatro Regio, carn. 1885-86), a Messina nella Jone di E. Petrella e ne Il Trovatore (teatro Vittorio Bologna il 2 giugno 1888, sotto la direzione di Giuseppe Martucci): interpretazione che contribuì alla fortuna dell'opera.
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] saggio sul Romanzo italiano nel secolo XIX (Massa 1897), pubblicò alcuni contributi sul Leopardi (Saggio di una iconografia leopardiana, Messina 1898; Il sentimento della gloria in G. Leopardi, Pavia 1898; Il primo soggiorno del Leopardi a Roma, estr ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] sue opere migliori. Nel 1912 partecipò alla Biennale di Venezia con La cresima della piccola inferma e Nostra Signora di Messina (ibid., p. 306), opere queste che rivelano l'attardarsi del D. in un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da ...
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INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] della Scuola ostetrica di Venezia - fu nominato, dal 1° dicembre, professore ordinario di clinica ostetrica presso l'Università di Messina. Successivamente, vinti i concorsi per le cattedre di Catania e di Padova, optò per quest'ultima sede e il 1 ...
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PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] dagli zii, Giuseppe Laganà e Giovannina Catalano. Fu per quarant’anni diva indiscussa del teatro di varietà in Italia. limitato a Napoli. Sedicenne, si esibì al teatro Mastroieni di Messina in un repertorio di canzoni napoletane e con I milioni di ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] 1416, si può supporre che la data della sua nascita si aggiri intorno al 1340. Qualche altra notizia si ha solo per gli anni che vanno dal 1405 al 1416, per i quali ci soccorrono alcuni documenti. In questo ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...