BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Ludovico Ragghianti, Claudio Varese).
L’ (Firenze), Metodo e poesia di Ludovico Ariosto (Messina-Firenze).
I tre libri sono apparentati da un ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . Dal 1923 al 1924 fu professore all'università di Messina, ove ebbe G. La Pira, che si laureò con de Los Mozos. Le notizie degli avvenimenti dell'estate 1944 sono state gentilmente fornite da Giuseppe Ferri, professore all'università di Roma. ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] della Madonna col bambino e il s. Giuseppe ricalcano quelli della Madonna del bassorilievo (in Raccolta vinciana, XVII (1954), pp. 217-249; Id., La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 241-54; R. Longhi, rec. a W. Suida, Bramante ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] Monaco di Baviera presso uno zio paterno, l'abate Giuseppe Maffei, professore di italiano presso il locale Liceo reale. . L'uscita alle stampe nel 1827 del dramma La sposa di Messina, introdotto da un ampio saggio critico di F. Ambrosoli, fu recepita ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Inscriptionum Latinarum, il C., congiunto ed erede di quel Giuseppe D'Errico che, al pari d'altri "galantuomini" la cattedra di Pavia e solo nel 1901 vinse il concorso per Messina, dove restò, più o meno relegato, nonostante i tentativi di uscime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] solo rivedeva in maniera marcata i due volumi curati da Giuseppe Rua a inizio secolo, ma soprattutto ne aggiungeva un terzo a distanza di decenni, dopo un anno d’insegnamento a Messina, fu richiamato a Torino presso la facoltà di Giurisprudenza e, ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] tornare all'insegnamento, e perciò nel '95 prese parte al concorso per la cattedra di letteratura italiana dell'università di Messina entrando nella terna con F. Flamini e V. Cian. Promosso di classe, in riconoscimento dei suoi meriti alla fine del ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di Napoli (Torino 1880), Per la morte di Giuseppe Garibaldi (Bologna 1882), Rossini e la musica nuova ., 26, 239, 357-364; F. Fondacaro, Discorso di un operaio in morte di D., Messina 1893; V. Morello, R. D., in La Nuova Rassegna, 1º febbr. 1893, pp ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1876, p. 470).
Il 1° settembre 1832 Pellico rilasciò a Giuseppe Bocca, «libraio di S.M.», ricevuta di «lire nuove officiali segreti, Milano 1903; E. Bollorini, Vita e opere di S. P., Messina 1916; G. Sforza, S. P. a Venezia, 1820-1822, Venezia 1917; ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] effetti diverse quadrerie, come quelle dei cardinali Ruffo e Acquaviva, possedevano numerose sue opere; altre opere raggiungevano Palermo e Messina, Genova e Torino, Loreto e Gaeta ("non v'ha forse città in Italia, che non abbia al pubblico qualche ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...