PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] nell’Ottocento (catal.), a cura di L. Paladino, Messina 1997, p. 38; A. Irollo, Gli artisti, il mercato, le mostre, Roma 2010, pp. 64, 143 s., 157; V. Fiorito, Saro Zagari, Giuseppe Prinzi e la scultura in Sicilia dal Neoclassicismo al Realismo ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] Bibl.: S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, p. 79; Id., Contributi all'architettura 1972; L. Trigilia, I disegni di R. G. nella collezione di Giuseppe Mazza di Siracusa, in Il Disegno di architettura, 1973, n. 7, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] da soffitto con Storie della Genesi e di Giuseppe ora nel Museo di Cremona; quindi gli 110-124; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del '400, Messina-Firenze 1952, pp. 91-117; Mostra storica nazionale della miniatura (catal.), Firenze ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sofferenza soggetti come il Sogno di s. Giuseppe (Museo di Berlino Dahlem) in cui architetti, scultori, pittori…, Milano 1830, pp. 245 s.;V. Ruffo, Gall. Ruffo nel sec. XVII in Messina, in Boll. d'arte, IX-X (1916), p. 311; S. Matalon, F. dei C., in ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] successive, come gli affreschi nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon del 1661 c.(Cunsolo, 1966, Frangipane, Calabresi del Seicento nell'insigne Congreg. dei Virtuosi del Pantheon, Messina 1929, p. 63; S. Ortolani, La pittura napoletana dei sec. ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , Palermo 1985, pp. 59-66; V. Sola, Le sculture di Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia secolo (catal.), a cura di M.C. Di Natale - F. Messina Cicchetti, Palermo 1997, pp. 265 s.; Id., Tre sculture restaurate per ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] citano inoltre, come mete o tappe di suoi viaggi, Napoli, Messina, Palermo, e ancora: Venezia - dove fu possibile un contatto di Cristina di Svezia tre tele nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon raffiguranti IlPadre Eterno, Davide e Una sibilla. ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] il palazzo degli studi e poi la sede dell'educandato di S. Giuseppe (1928-1934); a Foggia, il palazzo del governo (1929); a Previdenza Sociale; a Napoli (1934-1936), la stazione marittima; a Messina, la chiesa di S. Lorenzo e S. Caterina; a Taranto, ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] , o del Ritratto di umanista di Antonello da Messina (Milano, Museo civico del Castello), che si a Caravaggio l'8 apr. 1852), fuallievo all'Accad. di Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano. ...
Leggi Tutto
ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] di Napoli), mentre la figura di s. Giuseppe ha un timbro schiettamente raffaellesco. La Presentazione del Hackert-G. Grano, Memorie dei pittori messinesi, a cura di S. Bottari, Messina 1932, pp. 15 s., 41-47; R. van Marle, The Development of ...
Leggi Tutto
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...