MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] pp. 77-79; I. Nifosì, Pittori del '700. Vito D'Anna, Giuseppe Tresca e i fratelli Manno, Ragusa 1949, pp. 25-31; D. Malignaggi, medievale e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, 1975, n. 1, pp. 45, 50; Id., Gli ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe Laboranti; nel 1897 Fuoco e uno Studio dal 76; R. De Pasquale Pennisi, Schizzi artistici sull'Esposizione di Napoli, Messina 1877, p. 50; F. Filippi, Le belle arti a Torino. ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] nell’Ottocento (catal.), a cura di L. Paladino, Messina 1997, p. 38; A. Irollo, Gli artisti, il mercato, le mostre, Roma 2010, pp. 64, 143 s., 157; V. Fiorito, Saro Zagari, Giuseppe Prinzi e la scultura in Sicilia dal Neoclassicismo al Realismo ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] Bibl.: S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, p. 79; Id., Contributi all'architettura 1972; L. Trigilia, I disegni di R. G. nella collezione di Giuseppe Mazza di Siracusa, in Il Disegno di architettura, 1973, n. 7, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] da soffitto con Storie della Genesi e di Giuseppe ora nel Museo di Cremona; quindi gli 110-124; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del '400, Messina-Firenze 1952, pp. 91-117; Mostra storica nazionale della miniatura (catal.), Firenze ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sofferenza soggetti come il Sogno di s. Giuseppe (Museo di Berlino Dahlem) in cui architetti, scultori, pittori…, Milano 1830, pp. 245 s.;V. Ruffo, Gall. Ruffo nel sec. XVII in Messina, in Boll. d'arte, IX-X (1916), p. 311; S. Matalon, F. dei C., in ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] successive, come gli affreschi nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon del 1661 c.(Cunsolo, 1966, Frangipane, Calabresi del Seicento nell'insigne Congreg. dei Virtuosi del Pantheon, Messina 1929, p. 63; S. Ortolani, La pittura napoletana dei sec. ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , Palermo 1985, pp. 59-66; V. Sola, Le sculture di Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia secolo (catal.), a cura di M.C. Di Natale - F. Messina Cicchetti, Palermo 1997, pp. 265 s.; Id., Tre sculture restaurate per ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] citano inoltre, come mete o tappe di suoi viaggi, Napoli, Messina, Palermo, e ancora: Venezia - dove fu possibile un contatto di Cristina di Svezia tre tele nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon raffiguranti IlPadre Eterno, Davide e Una sibilla. ...
Leggi Tutto
Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] città più che mai internazionale, e lavora nella bottega di Giuseppe Cerasi, detto il Cavalier d'Arpino. A questo periodo risalgono Le sue tappe a Napoli, a Malta, a Siracusa, a Messina, a Palermo e in seguito nuovamente a Napoli lo mostrano sempre ...
Leggi Tutto
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...