FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...]
Con l'anno scolastico 1872-73 iniziò la carriera di professore di fisica e chimica nei licei, che lo portò prima a Messina come reggente (dove ebbe anche incarichi nella scuola e nell'istituto tecnici e nel ginnasio), poi, come titolare, al liceo di ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] le idee della carboneria di Napoli, in ciò coadiuvato dal fratello Giuseppe, che a questo scopo fu dall'A. incaricato di varie missioni Palermo. Nel febbraio 1821 fu trasferito nella cittadella di Messina, dove rimase per circa due anni. E poiché fu ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] in italiano, latino e siciliano (Componimenti di l'abati Giuseppi Gentili da Sortino professuri un tempu di eloquenza ne lu è erroneamente indicata nel 1830); G. Gentile, Studi vichiani, Messina 1915, p. 446; S. Caramella, L'estetica dall'Arcadia ...
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CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] facoltà di lettere dell'università di Milano. Fu successivamente ordinario di geografia presso l'istituto superiore di magistero di Messina (1932-36), la facoltà di lettere dell'università di Pisa (1936-46) e la facoltà di magistero dell'università ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] di cavalleria. Distintosi nella repressione della rivolta di Messina, venne designato in questa occasione maestro di campo Regno di Napoli, il C. nel 1693 successe al fratello Giuseppe nel ducato di Popoli. Vantava rapporti di parentela con esponenti ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] di s. Giuseppe Calasanzio. Nell'ottobre del 1625 fu inviato a Messina, donde però, avendo in-. contrata opposizione all'introduzione delle Scuole Pie da parte del vescovo, ripartì subito senza attendere le disposizioni del Calasanzio. Nell'ottobre ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] richiesto la sua opera. Stava, in effetti, espletando il concorso per la libera docenza presso l'università di Messina, per cui già la facoltà di scienze e il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione avevano espresso parere favorevole, quando ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] 1733, p. 809; C. D. Gallo, Annali della Città di Messina, II, Messina 1758, p. 281; L. Wadding, Annales Minorum, VII, Quaracchi 1791, pp. 536 ss.; F. Maurolico, Sicanarum rerum compendium, Messina 1562, pp. 164v-165r; T. Fazello, De rebus Siculis, a ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] fiorentino perché vinse il concorso per la cattedra di geodesi.a teoretica e fu chiamato ad insegnare nell'università di Messina. Nel 1898, poi, passò all'università di Napoli, ove, dal 1908, tenne anche l'insegnamento di astronomia.
All'attività ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] del maestro (cfr. Napier), passò poi alla scuola di Giuseppe Velasco. Fruendo del generoso aiuto della principessa di Paternò, dove l'artista meglio esprime le sue qualità.
Il C. morì a Messina nel 1884.
Fonti e Bibl.: G. Arnaud, L'Académie de Saint- ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...