FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , sorella di Elisabetta moglie dell'imperatore Francesco Giuseppe. Sulla designazione influì la fede cattolica della .
In marzo, con la capitolazione delle cittadelle di Messina e Civitella del Tronto, ultime roccaforti della resistenza, finiva ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] rimasto vedovo fin dal 1734 si risposò nel 1741 con Maria Giuseppa Pinelli dei duchi di Tocco, che gli portò una dote di Pensiero politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, pp. 623 130, 132, 225-231; L. ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] alle magistrature democratiche, alla chiesa più che allo stato» (a Giuseppe Prezzolini, 15 ottobre 1910, in Pertici, 1992, pp. 597 storia del cristianesimo: Gesù e le origini del cristianesimo, Messina 1913, poi Storia delle origini cristiane. I. Gesù ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] di fine secolo, quando Nasi si schierò sotto la bandiera di Giuseppe Zanardelli.
Il biennio 1897-98 segnò una tappa fondamentale nell’ascesa di difesa costituzionale del ‘soldino’ sviluppatosi a Messina nel maggio 1923, aderì nel giugno 1924 all ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per restarvi fino al 1705 protetto da Luigi sua fortunain Sicilia, in Quaderni dell'Istit. di storia dell'artemed. e mod.... di Messina, 1981-82, 5-6, pp. 61-66; C. Gelao, Una statua d' ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] aveva iniziato le pubblicazioni a Napoli - fondata da Giuseppe Ricciardi - la rivista Il Progresso. Arrestato nel settembre sullo sviluppo economico del Mezzogiorno dal 1825 al 1840, in Probl. del Risorg. merid., Messina-Firenze 1965,ad Indicem. ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] che scrisse con Marino Verde (edito a cura di P. Messina, Roma 1997) – Tutini volle sostenere l’importante tesi dell’ si avvale di fonti edite, tra cui la Partenope liberata di Giuseppe Donzelli, e di testimonianze orali da parte di chi poteva ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] si trasferì all'università di Sassari e nel 1909 a quella di Messina, dove conseguì l'ordinariato; chiamato nel 1910 all'università di Bologna, fecero spicco alcuni come Guido Gonella e Giuseppe Capograssi, entrambi dotati di forte personalità e ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nazionale, ms. A 52,3). Dal matrimonio nacquero i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; Roma, Arch. stor , D. A., in The age of Neoclassicism London 1972, p. 233; M. G. Messina, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 202, 205, 209, 222, 224, 230; ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] gare aviatorie, a sottoscrizioni per i terremotati di Reggio e Messina, a favore della Associazione Trento e Trieste, ecc.
di propaganda politica accesa ed aperta (dall'Epitaffio di Francesco Giuseppe, in formato di album, stampato il 22 nov. 1916, ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...