Architetto e urbanista (Palermo 1898 - Roma 1983). Laureatosi in ingegneria a Palermo (1922), affiancò all'attività progettuale un intenso impegno didattico, presso le università di Messina (1926-30), [...] o di elementi allusivi alla morfologia del contesto urbano: ufficio postale del quartiere Appio a Roma (1933-36); nuova palazzata di Messina (1938-40; 1953-58); edificio per uffici INAIL a Venezia (1952-56); sede della Banca d'Italia a Padova (1968 ...
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Critico letterario (Padova 1891 - ivi 1980), prof. di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1923-24), Cagliari (1924-28), Napoli (dal 1928); studioso dell'umanesimo europeo, del quale pose in particolare [...] rilievo la tradizione cristiana (La fine dell'umanesimo, 1920; Storia dell'umanesimo, 1933, ed. ampl., 3 voll., 1950; L'uomo antico nel pensiero del Rinascimento, 1957; Perché l'umanesimo comincia con ...
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Uomo politico (Trabia 1819 - Roma 1881). Emigrato nel 1844 per motivi politici, pubblicò (1847) a Firenze l'opuscolo I popoli del regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, che voleva essere un incitamento [...] 'anima dell'insurrezione palermitana del 12 aprile 1848. Prese attivamente parte alla difesa militare dell'isola (difesa di Messina contro le truppe di G. Filangieri), pur recandosi spesso sul continente, prima come capo dei volontarî siciliani nella ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - Nauplia, Grecia, 1825); entrò (1793) come cadetto nell'esercito borbonico; nel 1799 aderì alla Repubblica napoletana, combattendo con il grado di capitano a Castelnuovo; [...] nella campagna di Russia (1812). Tornato a Napoli, dopo i moti del 1820 ebbe il comando della piazza di Messina (1821), da dove tentò di organizzare la resistenza contro gli Austriaci, che intervenivano a restaurare il potere assoluto dei Borboni ...
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Economista italiano (Capua 1893 - Roma 1989); prof. nelle univ. di Messina (1927-31), Palermo (1931-32), Pavia (1932-36), Napoli (1936-38) e quindi nell'univ. di Roma di cui è stato rettore (1954-66); [...] socio nazionale dei Lincei (1947); segretario generale dell'Istituto internazionale di agricoltura (1939-46). Opere principali: Prestiti esteri e commercio internazionale in regime di carta moneta (1923); ...
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Antropologo fisico (Messina 1841 - Roma 1936), prof. di antropologia nell'univ. di Bologna (1880-84), poi di Roma (1884-1916); dapprima più noto come studioso di psicologia (Principî di psicologia sulla [...] base delle scienze sperimentali, 1873-74). A Roma fondò il Museo di antropologia e il laboratorio di psicologia sperimentale. La sua fama è dovuta soprattutto alle varie opere di classificazione e di sistematica ...
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Fisico matematico italiano (Messina 1912 - ivi 2015); prof. emerito, ha insegnato meccanica razionale nell'università di Padova. Autore di varie ricerche, in particolare sulla teoria dell'elasticità e [...] sulla dinamica dei corpi rigidi. Nel 1973 ha vinto il premio Linceo per la matematica, la meccanica e le applicazioni. Socio nazionale dei Lincei dal 1979 ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] ; Le origini del neotomismo nel sec. 19°, Bari 1912; Il pensiero di V. Gioberti, Messina 1917, 2ª ed. Firenze 1927; La filosofia di Marsilio Ficino, Messina 1923, 3ª ed. Bologna 1954; Filosofia italiana e Umanesimo, Venezia 1928; L'educazione dell ...
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PEROSI, Lorenzo
Roberto Caggiano
Musicista, nato il 20 dicembre 1872 a Tortona. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, Giuseppe, maestro di cappella nella cattedrale di quella città, rivelando [...] alcune Suites per orch. (1907-11) intitolate a varie città italiane (Roma, Venezia, Firenze, Torino, Milano, Genova, Messina), Tema con variazioni per orchestra (1902); Scherzo per orchestra (1902); Concerto per violino e orchestra; i poemi sinfonici ...
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MERCALLI, Giuseppe
Maria Piazza
Sismologo e vulcanologo, nato a Milano il 21 maggio 1850, morto il 19 marzo 1914 a Napoli dove era direttore dell'osservatorio vulcanologico del Vesuvio. Allievo di A. [...] dei fenomeni sismici e vulcanici, ha lasciato una serie di memorie sui terremoti di Casamicciola (1883), isole Pontine (1892) e di Messina (1908). A lui si deve la prima carta sismica italiana. Il M. è stato inoltre autore di una scala sismica che ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...