CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] una guerra civile" (ibid., p. 120).
Nel maggio 1808 Giuseppe Bonaparte, destinato al trono della Spagna e delle Indie, lasciò di un'utile append. bibliogr. e raccolto in Studi vichiani, Messina 1915, e finalmente in V. C., Venezia 1927. Nel suo ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] più rappresentativi sono stati Angelo Casales e il triestino Giuseppe Tomsich; successivamente il palermitano Antonio Oddo e Irwin per esibizioni e promozione della disciplina.
Carlo Cifalà (Messina, 14 febbraio 1948) è stato un campione completo ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] i roghi, a quel tempo, furono accesi soprattutto per sedare le rivolte di Messina, Siracusa e Nicosia (ibid., ad a. 1233; Annales Siculi, 1866, onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, pp. 79-92 ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Antonioni collaborava ad alcune sceneggiature: Caccia tragica di Giuseppe de Santis, uscito nel 1947, Furore e Il Monica Vitti), vanno in Sicilia alla sua ricerca. La città di Messina impazzita dietro a una soubrette inglese, la città di Noto con ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] un pericolo anche più serio: la peste, che, scoppiata a Messina nel marzo 1743, e diffusasi in Calabria, impose l'istituzione di della regina, e amico dell'arcivescovo di Napoli, Giuseppe Spinelli.
Questi ritenne fosse arrivato il momento di cogliere ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] sulle risorse del priorato benedettino di S. Plan di Colonero a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di della sua nascita; instaurò forse il culto di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della santa Croce ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Venezia 1913, pp. 99, 210 (ma il D. è fratello, non figlio di Giuseppe), 272 n., 433, 437, 438; B. G. Dolfin, IDoffin ..., Milano 1924, 340 n. M; F. Anselmo, G. D. Tra classicismo e barocco, Messina 1962; F. Croce, G. D., in Rass. della lett. it., ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] fu consacrato nel 1949 dal successo di Riso amaro di Giuseppe De Santis (cfr. Gassman, 1981, pp. 68-69 Grande attore, suo malgrado. Conversazione con Vittorio, pp. 7-12; N. Messina, Il Teatro Popolare Italiano. Utopia e realtà, pp. 61-71; A. Viganò ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] della scuola superiore, sono assimilati con i Rom arrivati a Messina da pochi anni in seguito alle guerre balcaniche, avendo lasciato tutti gli altri. Maria Teresa d’Austria e suo figlio Giuseppe II proibirono agli zingari di usare il loro nome, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] di varie tra le più significative opere, a cura di Giuseppe Galasso. Dal 1991 è incominciata l’Edizione nazionale presso del 1904-05: La prima forma della Estetica e della Logica, Messina-Roma, s.a.
Bibliografia
Per una rassegna degli studi, si ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...