Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] Moccia, L. a cura di, Il diritto europeo, Milano, 1993, 135 ss; Mengoni, L., L'Europa dei codici o un codice per l'Europa?, Roma, 1993 il Continente: a Pavia, sotto la direzione di Giuseppe Gandolfi, il ‘codice europeo di diritto contrattuale’; a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] peraltro, anche versioni spurie (come quella di Giuseppe Suppiej, nella quale è entrata anche una diritto civile e commerciale, diretto da A. Cicu, F. Messineo, L. Mengoni, P. Schlesinger).
S. Sciarra, Di fronte all’Europa. Passato e presente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] 1869, Parte speciale, pp. IX-X).
Certo, i novatori Giuseppe D’Aguanno ed Enrico Cimbali guarderanno non del tutto a torto alla profesor Paolo Grossi, Madrid 1995, pp. 399-418.
L. Mengoni, Ermeneutica e dogmatica giuridica, Milano 1996.
G. Alpa, La ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] della galleria Vittorio Emanuele II a Milano. L'influenza di Mengoni sul G. si rivelò determinante.
Il G. fu . 1885, pp. 7-10; L'esposizione dei progetti per il monumento di Giuseppe Garibaldi in Milano, ibid., 4 genn. 1885, p. 275; Echi del Tiro ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] prova architettonica romana del D. fu molto apprezzata da personaggi di spicco dell'ambiente artistico, soprattutto settentrionali; G. Mengoni e C. Boito visitarono il villino Bonghi ed elogiarono caldamente il D., al quale il marchese P. Selvatico ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] , Bellavista-Baldoni, Venturini, Tanfani, Salesi, Mengoni, Fiorelli, Damadei, tutte nel cimitero comunale periodo si ricordano, nel 1922, le figure, fuse in argento, di S. Giuseppe e S. Anna per l’altare del sacello della basilica della Santa Casa a ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] , e in Milano e il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco conte Giuseppe Alessandro di Hübner, a c. di A. Comandini, Milano 1898, Scala che preludeva all'elaborazione del progetto di G. Mengoni per la galleria Vittorio Emanuele II; nel 1860 fu ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] che pare abbia ottenuto attraverso l’amicizia con Marco Minghetti, suo estimatore, superando il concorrente ingegnere romagnolo GiuseppeMengon, il che originò un lungo antagonismo fra i due. In sei anni di oculata e sapiente pratica professionale ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] confuso e tormentato eclettismo: mentre, infatti, dal Mengoni al Boito, dal Balzaretti al Maciachini, al Beltrami Fausto, fu eretta la parrocchiale di Verderio nel 1902, mentre Giuseppe adottò lo stile rinascimentale per quella di Senago (1908-1913). ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] suo popolo della Chiesa sotto il titolo dello Spirito Santo,Pistoia, ristampata lo stesso anno a Firenze e lodata dal Mengoni nel Monitore Fiorentino, (30 apr- 1799). Restaurato il governo granducale, egli pagò caro questo suo comportamento con una ...
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