BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] gesta di G. B., redatto nel 1791 da monsignor Giuseppe Barberi, fiscale generale del Santo Uffizio, ma che nel come altrove, divenne presto l'oggetto degli attacchi da parte dei medici laureati o patentati e forse fu questo il motivo che lo indusse ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] Comitato d'istruzione pubblica. Ma la sua permanenza all'Assemblea fu di breve durata. Colto da una malattia che i medici non riuscirono a diagnosticare, molto indebolito e nonostante tutto rifiutando di risparmiare le sue forze, egli morì a Parigi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] F. aveva fallito. Più positiva era stata invece la prova dolorosa del colera, dal momento che i giornali e gli stessi medici napoletani avevano dato atto al F. del grande spirito di carità con cui aveva assistito gli infermi sostituendosi agli stessi ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Don Albertario, scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, affermava: " documenti inediti, Reggio Emilia 1934; L. Comaggia Medici, Antesignani della conciliazione, Fidenza 1936, passim; A ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e Pulci lo ricorda sia Arlotto (Firenze 1874), Il Piovano Arlotto (Genova 1877). Giuseppe Guerrazzi utilizzò addirittura il M. con fini politici nell ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Correspondents Vincenzio Borghini, OSB, Pietro Vettori, Francesco de’ Medici, in Analecta Augustiniana, LX (1997), pp. 207- M.H. Crawford, London 1993, ad ind.; K.A. Gersbach, Giuseppe Panfilo, OSA..., in Analecta Augustiniana, LVIII (1995), pp. 45- ...
Leggi Tutto
PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] ma ottenne solo qualche voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il nome di Pio IV. Il nuovo pontefice si mostrò favorevole a Venezia, ma la decisione del 1564 ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] alla Riformella grazie alle pressioni di Cosimo III de' Medici, come centro delle sue missioni itineranti, cui affiancò Raffaele da Roma, Vita del servo di Dio padre L., Roma 1754; Giuseppe M. da Masserano, Gesta, virtù e doni del beato L., Roma 1796 ...
Leggi Tutto
GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] quindi, munito di lettera del vescovo di Conza, Giuseppe Nicolai, che lo raccomandava alla benevolenza dei parroci, si la prima manifestazione del male che lo affliggeva. I medici interpretarono erroneamente i sintomi e gli praticarono salassi. Pur ...
Leggi Tutto
ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] d.; E. Vercesi, Don D. A., Milano 1923; L. Cornaggia Medici, Il passato e il presente della questione romana, Firenze 1930; G. ; N. Vian, Due lettere del vescovo di Mantova Giuseppe Sarto intorno al processo Stoppani- "Osservatore Cattolico", in ...
Leggi Tutto
medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...