GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] recò in autunno ad Assisi per un periodo di riposo. Nel 1591 prese la peste a Trevi, guarendone per le cure del medico Crispo Duranti. Riassunte in pieno le funzioni di predicatore, si spostò anno per anno in varie località minori dell'Abruzzo e dell ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei giorni a avvelenamento del pontefice, fama che neppure una relazione dei medici curanti P. Adinolfi e N. Saliceti contribuì a ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] D. intorno al 1515 è inoltre il S. Giuseppe tra angeli in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, e Napoli nell'arte della maiolica,in Napoli nel '500 e la Toscana dei Medici, Napoli 1980, pp. 225-234; G. Gentilini, Nella rinascita delle antichità,in ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] la sente di trasmigrare dalla protezione del cardinale Ferdinando de' Medici a quella da quello offertagli) e a Padova sua " ospite Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, farà del ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . Il De anima indica una certa familiarità con testi medici, da cui può derivare la nozione non altrimenti testimoniata Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita e di Giuseppe hanno anche interesse per gli errori di greco che contengono.
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] a suo avviso "un faro di sapere e di etica medica irradiante… sul mondo sanitario, sul mondo universitario, sulla cultura pp. 459-493; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
Segno del legame con i Medici fu pure la protezione dei vallombrosani, assunta dal il figlio cardinale" (ibid., c. 27v). Tuttavia, Giuseppe Giustiniani con equità aveva valutato a titolo di dono la Tesoreria ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] fiorentina, l'aveva menzionata tra quelle fedeli ai Medici anche in momenti critici, e nelle vite del Magnifico dedica dei volumi IV e V da parte di Maria Teresa e Giuseppe II. Astraendo da altri interventi avutisi nella prima edizione, va detto ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 1729, III, p. 188). Molto più credibile è che il B. l'avesse formata con il ricavato della vendita dei suoi medicamenti e, naturalmente, con i doni dei suoi protettori e dei suoi pazienti.
Di qui il sospetto che se la fosse procurata principalmente ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] a vescovo. Intanto a Segna il commissario imperiale Giuseppe Rabatta aveva dato avvio al trasferimento forzato degli ricevuto i sacramenti; l'autopsia eseguita alla presenza di sette medici, italiani e stranieri, confermò le cause naturali.
La salma ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...