BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] tempo e "confuso... tra gli altri miei scartafaccì", fu pubblicato per consiglio di Giuseppe Camuti, archiatra della corte parmense, in occasione della nomina onorifica del B. a medico di camera del duca di Parma. "Mio scopo è adesso quello di poter ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] diverse città. Figura naturalmente tra i membri del collegio dei medici di Parma (U. Gualazzini, Corpus statutorum almii studii Parmensis, trova il sepolcro di Antonio). Nell’aprile 1292 Giuseppe della Scala, figlio illegittimo di Alberto, dunque ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] Napoli 1905; Le malattie del ricambio (Obesità, diabete, gotta, artritismo) (lezioni raccolte da Giuseppe Polito), Napoli 1914.
Fonti e Bibl.: Necr., in Riforma medica, XXXVII (1921), pp. 1210 s.; Atti parlamentari, Senato del Regno, Legislatura XXVI ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] di P. Castellino, docente di patologia speciale dimostrativa medica nell'università di Napoli.
Rimase in quella sede per rilievo in campo specialistico. Aveva sposato a Palermo, nel 1924, Giuseppa Alliata.
Il D. morì prematuramente, a soli 52 anni, a ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] conto che le condizioni del sovrano erano disperate. Dopo la morte di Carlo II il nuovo re Filippo V lo volle come suo medico di camera. Al nuovo monarca il D. dedicò una composizione in versi latini, poi data alle stampe: De adventu Philippi V (cit ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] la via del ritorno verso casa.
Nella sosta a Firenze morì il 18 febbr. 1872.
Fonti e Bibl.: Necr. in Gazzetta medica italiana - Provincie venete, 1872, n. 8, p. 64; Annali universali di medicina e chirurgia, CCXIX (1872), pp. 447-449; Rendiconti del ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] che nel 1817 egli prese servizio in Albania con la qualifica di medico (i controlli dei diplomi non dovevano essere molto severi in quel parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi Giuseppe Mazzini, allora a Londra, che aveva accettato di ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] d'argento al valor militare. Tornò ad arruolarsi con Garibaldi nella guerra del 1866 e fu di nuovo in linea, come capitano medico nell'8° reggimento, meritando una croce militare di Savoia.
In quegli anni egli aveva tuttavia avviato anche le tappe di ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] mentali e dei mezzi ch'essa possiedeper ripararvi, pp. 231-270 (già Roma 1848); Memoria su Giuseppe Guislain, pubblicata nell'opera Études médico-philosophiques sur Guislain. Gand 1863, pp. 271-282; Importanza dello studio delle umane fisionomie e ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] pp. 411-428; Chirurgia e tumori maligni. Prelezione al corso Minich tenuta il 3 novembre 1934, in Giorn. veneto di scienze mediche, VIII [1934], pp. 1177-1197; I tumori primitivi del polmone, in Arch. ed atti della Soc. ital. di chirurgia, XLII [1936 ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...