CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] intima de' primi secoli del Medio Evo e la medicina, in Il Politecnico, XXVII (1865), pp. 318-346, e Escursioni d'un medico nel Decamerone, I, Dell'anestesia e degli anestetici nella chirurgia del Medio Evo, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] oltre al C., un figlio Giuseppe, avvocato, e varie figlie che si fecero monache. Il C. studiò medicina e si laureò risposta che è meglio comunque battezzare sub condicione, sentito il parere di medici e teologi, invitò il C. a esporre le sue tesi di ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] e della commissione ospedaliera, il G. fu nominato medico alienista direttore residente "con l'onorario di scudi , 11 e 18 ott. 1844, 8 luglio 1873 e 11 genn. 1875; a Giuseppe Canali, 16 nov. 1849; a Domenico Gualandi, 14 nov. 1864; lettera di Teresa ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] . 1895. Si ricordano ancora il suo manuale Rimedi nuovi e nuovi metodi di cura. Manuale di terapia clinica moderna ad uso dei medici e degli studenti (I-II, Milano 1888-89), e la sua collaborazione con A. Cantani alla stesura del Trattato italiano di ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] nella sua traiettoria professionale e intellettuale (Giuseppe del Papa, Vincenzo Viviani, Antonio dello Stato Ecclesiastico) e il Moderno avvertimento per la salute umana prattica medica, Roma 1742. Ma si deve leggere in tale ottica già De homine ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Giuseppe e gli affidò la direzione dell’ospedale provvisorio del lazzareto livornese di S. Jacopo e l’incarico di medico A. Panaja, Ordine del merito sotto il titolo di S. Giuseppe, Pisa 2000; L. Pepe, Istituti nazionali, accademie e società ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] di oggetti artistici e di antichi libri di interesse medico e farmacologico, di esemplari di animali e di . G. F. direttore dell'Istituto di patologia coloniale di Modena, in Acta medica Italica, II (1936), pp. 55-65; Curriculum vitae del prof. dott. ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] Casa degli esposti in S. Caterina della ruota di Milano dall'anno 1660 al 1853..., ibid. 1854; Cenni storici e statistica medico-economica del Pio Istituto di S. Corona per curare i malati poveri a domicilio entro la città di Milano nel quadriennio ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] , CXCIII [1908], pp. 370-394; Intorno all'associazione di tumori e tubercolosi nello stesso organo, in Rivista veneta di scienze mediche, L [1909], pp. 223-236, 303-316, 379-383, 405-410, 454-459) e le numerose segnalazioni morfologiche, casistiche e ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] e l'Università nell'età del Risorgimento, Ferrara 1961, pp. 12, 14; G. Franceschini, C. G. (1814-1897), medico e patriota, in La tradizione medica ferrarese dall'Ottocento ad oggi, Ferrara 1986, pp. 67-72; E. Lanzoni, Ferrara, una città nella storia ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...