BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] vescovato. Qui venne visitato il 16 febbr. 1711 da due medici e da un chirurgo e dichiarato inabile alla tortura. Pochi Queriniana, F. IV 8 m. 7, Ristretto del Processo formale contro Giuseppe Beccarelli; Ibid., D. VII 3s e 36, Della vita e della ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] in medicina nel 1876, lavorando nel contempo presso l'ospedale di S. Spirito. Iniziò l'attività professionale praticando come medico condotto a Monterotondo e ad Anzio. Dopo un soggiorno di studio a Parigi, nel 1883 si stabili a Roma, dove cominciò a ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] di entrare in diretto contatto con gli esponenti più importanti del mondo medico-scientifico europeo, da L.-J. Daubenton a P.-J. Desault, . 421-424; C. Gibin, Lettere di S. G. a Giuseppe Olivi (1791-1795), in Quaderni per la storia dell'Università di ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] i suoi parenti; ma non restano notizie che la riguardano, tranne quella di un dono lasciatole nel 1659 dal medico israelita Giuseppe Ghislieri, consistente in un reliquiario d'oro e cristallo contenente ossa di martiri.
Morì certamente a Roma il 10 ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] toscana.
Giovanni già nel 1559 era iscritto all'arte dei Medici e degli Speziali - dove il fratello Francesco entrò solo dieci un'Adorazione dei Magi già nella chiesa dei SS. Maria e Giuseppe sul Prato e ora nei depositi delle Gallerie a Firenze. Ma ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] sepolto alla Madonna de' Ricci in una tomba della Compagnia di S. Giuseppe che è ancora conservata.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste sotto gliultimi Medici,ibid., XIII (1974), p. 57; Id., Leesposizioni ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] intagliatori - Andrea, Carlo e Francesco Zucchi, il D., Giuseppe Baroni e Antonio Bosio - stabilirono di comune accordo di frontespizio d'una tesi dedicata al card. Francesco Maria de' Medici. Incise inoltre, su disegno di Giovan Battista Tiepolo, la ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] successivamente concessa da Paolo III a Ippolito de' Medici, dopo che l'Accolti era stato denunciato dalla Contile, Lodovico Lucena detto il Longhena, Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi.
Da una lettera ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] 1806, in seguito alla riforma universitaria promulgata dal re Giuseppe Bonaparte, il L. fu chiamato alla cattedra di da Cattolica, in Rend. delle adunanze e dei lavori della R. Accademia medico chirurgica di Napoli, XXVI (1872), pp. III-VII; R. Novi, ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] , 17 ag. 1833 e 5 luglio 1834; G. Melchiorri, Gemma e medaglie di Giuseppe e P. Girometti, in L'Ape italiana, I (1835), 3-4, tav. XIII 1955, pp. 90-92, tav. XX, 2; Id., Ricordi di un vecchio medico romano, in L'Urbe, XXI (1958), 5, p. 12 (fig. a p ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...