Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università und der Kirchenstaat, Tübingen 1969, p. 638.
R. De Roover, Il banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970, pp. 20, 279, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Primo maestro elementare del piccolo Achille fu il milanese don Giuseppe Volontieri: sulla sua formazione spirituale ebbe però un peso con l'aristocrazia cattolica (Gallarati Scotti, Cornaggia Medici, Castelbarco, Caccia Dominioni, Trivulzio, Greppi, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] assai precarie e il progressivo aggravarsi del suo stato indusse il nipote Andrea, figlio del fratello Giuseppe, a raggiungerlo a Parigi a dicembre, quando i medici convocati per un consulto dichiararono il D. incapace di intendere e di volere. Il 1 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , in qualche modo confortato dalle dichiarazioni dei medici curanti, P. sarebbe stato considerato come una a Pio X, Roma 1967.
S. Dalle Fratte, L'opera del canonico Giuseppe Sarto (futuro Pio X), cancelliere della Curia vescovile di Treviso dal 1875 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] D. intorno al 1515 è inoltre il S. Giuseppe tra angeli in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, e Napoli nell'arte della maiolica,in Napoli nel '500 e la Toscana dei Medici, Napoli 1980, pp. 225-234; G. Gentilini, Nella rinascita delle antichità,in ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Pisa, forse anche per motivi legati ai rapporti intrattenuti dal marchese con i Medici. Nel giugno del 1468, di nuovo a Mantova, il pittore comunicava al da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della medicina dell'università di Bologna, succedendo a Giuseppe Cervetto, che ne era stato il primo titolare. ; M. Pazzi, A. C. D. e laprofezia di Augusto Murri, in Scritti medici inomaggio a A. Murri, Bologna 1912, pp. 565-678; B. Croce, Ricerche e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] divenne collaboratore; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale Torino 1975 (con contributi di F. Caffè, F. A. Repaci, M. Brosio, G. Medici, A. Passerin d'Entrèves, V. Viale, L. Firpo, F. Forte, S. Steve ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] " locale con Maria Agnese Manzi (1785-1847), poi progressivamente sempre più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la qualifica professionale servì soltanto a sostenere l'orgoglio del ceto dei ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel in IlPonte, XIX(1963), pp. 73-94; E. Camesasca, Per la medaglia di Lorenzino de' Medici, in Il Vasari, XXI (1963), pp. 166-169 (e Due lettere del C., ibid., ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...