Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] diavolo; molto eloquente la scritta posta in basso: "Giuseppe Pedone nel 1893 cadde ammalato e il demonio lo voleva 1986.
O. Galeazzi, Gli ex-voto di Bithia, in una interpretazione storico-medica, "Rivista di Studi Fenici", 1986, 14, pp. 185-199.
L.M ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] , richiamata in una lettera del principe Mattias de’ Medici a Piccolomini. Egli vi è ricordato come avvocato difensore relazione fatta da Piccolomini all’arcivescovo di Neocesarea, Gregorio Giuseppe Caetani, allora nunzio a Firenze, lo scontro nacque ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] musica ne è andata perduta); La fuga in Egitto del patriarca s. Giuseppe con Giesù e Maria, oratorio a 5 voci su libretto forse del C , pp. 17-32; Id., A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 105-108 e passim;Id., G. M. C. ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] 'anno seguente è a Roma come ambasciatore di complimento per casa Medici al neo eletto Sisto V.
Nel 1587, con la morte del sua diocesi. Dal suo carteggio con il vicario Giuseppe Bocca emerge chiaramente con quanta attenzione seguisse ogni avvenimento ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di morta di G. D. F. con alcune considerazioni sul mecenatismo di Ferdinando de' Medici, in Scritti in on. di G. Briganti, Milano 1990, pp. 231 ss ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] sua traduzione italiana de Les provinciales;l'Hermant e l'editore delle Oeuvres di Arnauld lo dicono invece senese). Di famiglia dedita alla mercatura (un fratello, Francesco, risiedette per molti anni ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] .
Mancò dunque la collaborazione tra i cardinali veneti, ed il C. riversò i suoi voti sul Medici, che nel marzo 1513divenne papa col nome di Leone X. Non tardò, il Medici, a manifestare la sua riconoscenza al C., che il 9 marzo 1517 poté sommare al ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] Colonna, Luigi Gonzaga, Cosimo de' Medici, Cristoforo Madruzzo). La madre, una Elisabetta della nobile famiglia delle opere umanistiche giovanili); Lettere spirituali inedite… pubblicate dal P. Giuseppe Boero S. I., Napoli 1854.
Fonti e Bibl.: La più ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] se al pittore si rivolsero, in momenti diversi, anche i Medici e i Gonzaga di Guastalla (Moucke, 1766, p. 277). S. Gaetano davanti alla Madonna e il Bambino fra i ss. Giuseppe e Girolamo, eseguita per il secondo altare di sinistra della chiesa teatina ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] precedenza da essi amministrata. La nuova società, retta da Giuseppe e Simone Turchi, fallì nel 1551, dopo l'assassinio, insieme con Vincenzo Guinigi, come ambasciatore da Cosimo de' Medici per congratularsi delle sue nozze e ribadire le ragioni dei ...
Leggi Tutto
medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...