BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] portò avanti la riflessione metodologica. Nel congresso medico romano lesse nello stesso anno un'importante dissertazione del cardinale Barberini a Filippo V. Frequentò soprattutto Giuseppe Valletta, che gli comunicò manoscritte la sua difesa ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] versione, a cui sostituì soltanto la testa che doveva raffigurare Giuseppe I d'Austria, al quale l'opera era rivolta come 147-184, in particolare p. 155; C. Conforti, Cosimo III de' Medici patrono d'arte a Goa: la tomba di s. Francesco Saverio di G.B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si Clemente XII si progettò una nuova storia ufficiale affidata a Giuseppe Orsi), tornare su quelle pagine e su quelle fonti ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] museo). Nel 1546 scolpisce - la fonte è una lettera da Venezia del conte di San Secondo a Cosimo I de' Medici (Campori, 1873) - un ritratto (perduto) di Giovanni dalle Bande Nere (sono da ritenere contemporanee tre medaglie ricordate dal Clausse, III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , l’ambiente della ricerca scientifica e delle professioni (medici, giuristi, tecnici ecc.).
Tra i gruppi più vivaci gli sia dato per elemosina, ma per diritto di essere un uomo (Giuseppe Garibaldi [1882], in Scritti vari, cit., pp. 178-79).
Come ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] attività del Contucci. Richiesto, intorno al 1490, a Lorenzo de' Medici da Giovanni II, re del Portogallo, fu inviato presso quella in opera. Ricordiamo, tra i più noti, il S. Giuseppe in un paesaggio e l'Astronomia (Firenze, Gabinetto disegni e ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] "virtù" delle pietre preziose affascinano anche scienziati, astrologie medici, e godono di costante fortuna: circa negli stessi alle Imprese del pittore Battista Pittoni, alla Vita di Giuseppe figlio di Giacobbe "descritta in ottava rima", Giolito ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] a G.A. Perti, Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna Villanova di Castenaso 2012b, pp. 1-3; Id., Giuseppe Torelli, una prassi e un inedito: sinfonie in adozione ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] definitivamente negli uffici curiali. Infatti con l'aiuto di Alberto Pio da Carpi entrò al servizio del cardinale Giulio de' Medici, congiunto del papa, come uno dei segretari (2 dic. 1517). Questo passo suscitò le rimostranze del vescovo di Liegi ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] [1712], pp. 239-330), l'operetta in cui il medico ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di secondo tomo edito solo nel 1756, ad opera dell'astronomo Giuseppe Toaldo, sette anni dopo che il C., colpito da ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...