POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] (1829-36) come allievo di Pietro Benvenuti e di Giuseppe Bezzuoli. Dipinse un Autoritratto giovanile (1833 circa, Livorno, Niccolò Puccini gli commissionò la Morte di Alessandro de’ Medici (Pistoia, Museo civico), in linea con l’iconografia liberale ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] sulla litografia modenese - che annoverava tra i suoi cultori Giuseppe Gaddi - (Intorno all'arte della litografia in Modena, di Modena, Modena 1963, pp. 212 s.; P. Di Pietro, Profili di medici e biologi modenesi dal XV al XIX secolo, X, P. G., in ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] 1850 ad oggi, sono stati importanti professionisti: ingegneri, architetti, medici e avvocati. Anche il fratello Luigi fu un ingegnere assai C. presentò due soluzioni. Risultò vincitore, com'è noto, Giuseppe Brentano. Il 6 sett. 1890 il C. fu nominato ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] di Umberto I, in sostituzione del defunto generale Giacomo Medici. In questo ruolo, nel 1888 fu nella Commissione dei Roma-Torino 1903, ad ind.; Ed. nazionale degli Scritti di Giuseppe Mazzini. Epistolario, XV, XXVII-XXXI, XXXIII, XXXVII, Imola 1918 ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] agli stipendi del governo toscano. La pubblicazione in quell'anno e con dedica al granduca di Toscana, Ferdinando II de' Medici, della sua Pratica universale facilissima et breve di misurare con la vista, avrebbe così avuto lo scopo di attestare la ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] a cogliere e a sintetizzare la mutevole realtà del mercato (cfr. in proposito E. Marenghi, Lezioni di estimo, Milano 1925, e G. Medici, Perizie e pareri, Bologna 1948).
Nel 1947 il F. pubblicò a Bologna, un volume su La stima dei fabbricati, con una ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi, dove fu inquadrato, in qualità di sottotenente, nel 2° reggimento (comandato da G. Medici). Distintosi negli scontri di Varese, San Fermo e Rezzate (maggio-giugno 1859), il L. raggiunse il grado di luogotenente ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] della città, e di Teresa Polastri, proveniente da una famiglia di medici di Tortona (il fratello Giuseppe Antonio era stato protomedico di Alessandria).
Compiuti gli studi classici in Alessandria, usufruendo di una borsa di studio presso il Real ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] toscani, scritti in memoria del duca di San Filippo Giuseppe Brunasso (morto nel 1740), un sonetto e l' interno del Serto di fiori per gli eccellentissimi sposi Michele de' Medici, principe di Ottaviano, e Carmela Filomarina dei principi della Rocca ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] 1923, passando quindi a Siena (1923-28) e a Bologna (1928-32). Vinto il concorso, fu poi professore di igiene nella facoltà medica di Modena dal 1932 al 1934 e in seguito a Cagliari fino al suo collocamento a riposo. In questa università fu preside ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...