GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] J.-V. Broussais, J.-B. Bouillaud.
Oltre ai lavori citati e alle tesi discusse per il concorso alla cattedra di clinica medica di Parma (I, Se oltre la diatesi stenica, o di stimolo, debbasi ammettere una diatesi irritativa; II, Se il calorico animale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] di li a qualche settimana, il 19 maggio, suo fratello Giuseppe veniva impiccato per ordine del Consiglio dei dieci, sotto l' le sue indisposifioni, espresse nella supplicatione, et fede de medici hora lette", gli era infatti concesso "di poter star ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] dalla febbre; giunto a Madrid il 27 genn. 1660 dopo un'odissea protrattasi per cinquanta giorni, fu visitato dai medici personali del re che ne diagnosticarono la fine imminente. Conosciamo i suoi ultimi giorni dalla testimonianza dell'ambasciatore ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] la chiesa veneziana di S. Nicola da Tolentino, Giuseppe e la moglie di Putifarre (Rovigo, Accademia dei Procacci - U. Procacci, Ilcarteggio di M. Boschini con il cardinal Leopoldo de' Medici, in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1965, n. 4, p. ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] . A questi traffici gli giovarono molto i buoni rapporti con casa Medici: era un agente del granduca di Toscana in Olanda. il Bartoletti del giardino ducale di Piacenza, e il napoletano Giuseppe Acquaviva; tra gli stranieri il principe di Arenberg ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] dei Priori) ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici (futuro Leone XI). Vi rinunciò nel 1585, unitamente all il controllo delle finanze pontificie assieme al connazionale Giuseppe Giustiniani. Tornato a risiedere stabilmente a Roma, ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] come segretario del conte di Spilimbergo, primo ministro di Giuseppe Gonzaga, succeduto nel ducato al fratello Antonio. Il ministro la superbia e la leggerezza delle donne, l'improntitudine di medici e di legisti, la boria dei nobili e la corruzione ...
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CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] ff. 87-94) e sull'astrologia con Nicolò Maria Pallavicini, Giuseppe Maria Suarez, Stefano Pignatelli ed altri, il 25 dello stesso mese e precise. Per la sua competenza Cosimo III de' Medici nel 1671 lo aveva richiesto a Cristina per il riordinamento ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] Maria del trattato De peste edito a Venezia nel 1478, ricordò fra i medici personali del duca un certo Pietro da Monte Arano, identificato dallo storico pavese Giuseppe Robolini con il nostro personaggio.
Durante gli anni pavesi Pietro fece spesso ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] con A. Bignami); la segnalazione di una caso di morva nell'uomo (Sovra un caso di morva nell'uomo, in Atti della R. Accademia medica di Roma, s. 2, XIII [1886-87], pp. 205-211, in collab. con O. Ferraresi) e le indagini sull'etiologia di alcune forme ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...