GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] 1987.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giorn. di malattie infettive e parassitarie, XXXIX (1987), pp. 730 s.; Boll. e atti della Accademia medica di Roma, CXII (1987-88), pp. 69-81, 83-85; Atti della Accademia Lancisiana di Roma, a.a. 1987-88, n.s., XXXII ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] ispira a Martinez. Fu in parte confermata l'ipotesi di Giuseppe Scaligero quando, nel 1651, fu stampata l'opera di Martinez X, composto in occasione della morte di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, nipote del pontefice. Altra opera fondamentale ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] ), 1-2, pp. 169-179; Rivista italiana di medicina legale, XVIII (1996), 1, pp. 3 s.; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 345, 348-350; II, pp. 494 s.; La personalitàscientifica del professor C. G., in Studium Urbis ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] pp. 414 s.; A. Ferrannini, Medicina italica(priorità di fatti e di direttive), Milano 1935, p. 93; F. Spirito, Storia dellafacoltà medica senese, Siena 1935, p. 22; Un secolo di progresso scientifico italiano, 1839-1939, IV, Roma 1939, pp. 74, 77; G ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] .
Sempre vivo rimaneva l'interesse del G. per le vicende nazionali: entrato a far parte del comitato milanese della Associazione medica italiana per i soccorsi ai militari feriti e malati in tempo di guerra, costituitosi nel 1864 e in rapporto con il ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] alla quale presero parte pure Odoardo Beccari, il marchese Giacomo Doria e Giuseppe Sapeto, aveva lo scopo di riaffermare e definire il possesso di Assab Essa termina con la descrizione dei controlli medici e delle condizioni igieniche dei membri dell ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] a favore del pittore da parte di Lorenzo de' Medici per il quadro raffigurante Erminia cura Tancredi ferito, tuttora
Forse subito dopo aver eseguito la pala raffigurante Ilsogno di s. Giuseppe per la chiesa del Paradisino in Modena, il D. lasciò l ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] . Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilio Andrea Serrao, di Salvatore Spiriti, del già ricordato Contin, di Giuseppe Maria Galanti; ne fu inoltre proibita la diffusione, pena la ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] e in quello del controllo delle corporazioni), il G. si venne però presto a trovare in conflitto col ministro L. de' Medici, di cui in passato era stato amico ma il quale ora, oltre a negargli la segreteria degli Interni, realizzava un disegno di ...
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FAVARO, GiuseppeGiuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] acc. 1952-53 e 1953-54, pp. 347 s.; L. Castaldi, L'Ist. di anatomia umana di Modena, in L'Anatomia in Italia-Acta medica Italica, V (1939), 2, pp. 59-63; C. G. Mor, Storia dell'Università di Modena, Modena 1963, pp. 214 s.; I. Fischer, Biograph. Lex ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...