RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] Massimo Cordero di Montezemolo, parecchi altri avvocati, alcuni medici e un manipolo di ufficiali inferiori. Obiettivo della indusse a raggiungere l’isola, dove fu nominato, grazie a Giuseppe La Farina, colonnello e comandante del Vallo di Messina.
In ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] unirsi alla seconda spedizione garìbaldina in Sicilia, quella dei Medici, e che ne fu distolto dal timore di avere Francesco Rensi (della famiglia da cui uscirà il noto filosofo Giuseppe): un ricco veronese stabilitosi a Milano. Vi conobbe fra ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] istituiti a Pavia.
Nell’agosto del 1862, quando Giuseppe Garibaldi venne ferito in Aspromonte, Porta visitò il generale per la povertà dei mezzi diagnostici e gli oltre venti medici, italiani e stranieri, che prestarono consulto si trovavano in ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] , e aveva poi servito il granduca Ferdinando I dei Medici come maestro di camera, istruttore di scherma e generale origine toscana o romana. Tra loro vi furono Alessandro Del Borro, Giuseppe Mattei, Enea Silvio Caprara e, tra gli altri, i suoi ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] Sanudo, 1879-1903, I, col. 836). Nella quaresima del 1498 Timoteo fu a Perugia, dove rilanciò la Compagnia di S. Giuseppe, alla quale si iscrissero 511 nuovi aderenti. Nel 1499 tornò in Veneto, dove predicò lungamente a Vicenza (231 prediche, secondo ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] la libera docenza in fisica teorica. Dal 1942 al 1946 tenne per incarico i corsi di fisica teorica, fisica per medici e fisica tecnica sempre presso l'università di Pavia. A seguito del risultato del concorso di fisica teorica del febbraio 1947 ...
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VERONICA GIULIANI, santa
Simona Negruzzo
VERONICA GIULIANI, santa. – Nacque il 27 dicembre 1660 a Mercatello sul Metauro, nel Ducato di Urbino e in diocesi di Urbania, ultima di sette figlie, due delle [...] 1677 ricevette il saio dalle mani del vescovo carmelitano scalzo Giuseppe Maria Sebastiani, mentre era badessa Maria Geltrude Albizzini, e Fu, pertanto, obbligata a continue visite di medici maldestri, incaricati dal rigido vescovo Eustachi di ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] critiche di Qualche rilievo sono Quelle dei Carducci (L'Accademia dei Trasformati e Giuseppe Parini,in Opere,ediz. naz., XVI, pp. 53 ss., in particolare ) alla Letteratura milanese dagli albori ai nostri giorni di L. Medici, Milano 1947, pp. 133-61. ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] ma ottenne solo qualche voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il nome di Pio IV. Il nuovo pontefice si mostrò favorevole a Venezia, ma la decisione del 1564 ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] . restò poco più di tre anni e nel novembre 1584era di nuovo in patria e precisamente a Venezia. Qui fu assunto come medico personale da Giovanni Andrea Doria, principe di Melfi, che lo condusse a Genova, dove esqrcitò la medicina anche per i privati ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...