Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] della professione, non pochi furono i privati e i medici del ducato che a lui si rivolsero per ricevere pareri all’Università di Modena, Atti del Convegno di studi in memoria di Giuseppe Gemignani, Modena (20 maggio 1994), Modena 1995, pp. 93-119. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] di molti concittadini, convinti dell’incompatibilità, per una donna, di studio e matrimonio, sposò Giuseppe Veratti (o Verati, 1707-1793), un medico che condivideva con lei un forte interesse per la filosofia naturale newtoniana. Nel 1737 egli ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] sempre più la sua inadeguatezza. Come per i vicini Farnese e Medici anche per gli Este gli spazi di manovra si ridussero drasticamente
Nel 1801 ricevette e ricambiò la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l'anno successivo quella ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] ), per la granduchessa Vittoria (1694), per Carlo II di Spagna (1701), per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l'imperatore Giuseppe I (1711), per Ferdinando de' Medici (1713) ed infine per Luigi XIV (1716).
Le cerimonie riguardanti membri di casa ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] tra il 1513 e il 1520; come anche il S. Giuseppe tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già attribuito ed il rientro del Primaticcio nei favori della corte di Caterina de' Medici, la sua posizione si ristabilì e nel 1561 era ancora una ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ducale di Parma (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» e Il favore degli dei nella Villa medicea di Pratolino (al servizio di Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana; 1702: Flavio Cuniberto di Alessandro Scarlatti; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...]
È nel 1769 che il granduca Pietro Leopoldo – fratello di Giuseppe II d’Austria – decreta l’apertura al pubblico degli Uffizi; meno importante si era registrato nel 1737 quando l’ultima Medici, Anna Ludovica, con un atto ufficiale – divenuto ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] nella Nencia da Barberino di Lorenzo de’ Medici, mentre gli gliommeri napoletani, monologhi recitativi maestria del pittor
(Carlo Porta 1975: sonetto VI, vv. 2-4).
Belli, Giuseppe Gioachino (1961), Le lettere, a cura di G. Spagnoletti, Milano, C. del ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e inediti del prediletto Giacomo Leopardi, di Paolina Leopardi, di indirizzò a studi di diritto romano e sotto la guida di Giuseppe Brini si laureò il 1º luglio 1889 con tesi su La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] del costume e spietati nelle fisionomie dei membri di casa Medici, alla decorazione scultorea della Cappella Corsini al Carmine, fino alla casa di san Francesco Saverio a Goa, in India.
Giuseppe Mazzuoli lavora tra Roma e Siena, dove si lega a ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...