COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] una sorella del padre), si reca a Firenze, al servizio dei Medici.
Già era stato alle loro dipendenze un prozio per parte di padre senno: "no torni in me" aveva confessato al conte Giuseppe della Porta - si placa in voluttuosa dolcezza, si stempera ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] genn. 1592 il C. firmava insieme con il fratello Giuseppe, presente l'amico pittore Antonio Aliense, il contratto relativo al portamento e nella concezione risale al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del Tintoretto e della sua fantasia ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] tanta perfezione" (Cardi). Firmato e datato al 1610 è Il casto Giuseppe (Roma, Galleria Borghese). Dai documenti risulta che a Roma il C. assolse molti compiti per i Medici: sovrintese al rifacimento di palazzo Firenze (realizzato da Pietro Veri) e ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] articolo sul l’«Avanti!» del 10 marzo 1917, di una strofa di Giuseppe Giusti (→): «Dietro l’avello / di Machiavello / giace lo scheletro , Gramsci e Machiavelli, Roma-Bari 1982; R. Medici, La metafora Machiavelli. Mosca Pareto Michels Gramsci, Modena ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] de la Città di Roma, Venezia 159), e si legò d'amicizia con Guillaume Rondelet, il quale accompagnava in qualità di medico il cardinale Tournon e attendeva alla preparazione dei suoi trattati sui pesci e sugli altri animali marini, che sono fra le ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] straordinaria abilità. A lui faceva capo un gruppo di intelligenti esponenti della "carriera": De Martino, Attolico, Medici del Vascello, Aldrovandi Marescotti, Orsini Baroni, Cerruti, Galli, Arlotta, Guariglia, Lojacono, Paulucci de Calboli, Rosso ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] morte del fratello Vittorio, un anno più giovane di lui e medico militare sul fronte russo (m. 24 gennaio 1943).
Nei giorni pubblicò un reportage di Villa e Burri, trascritto da Giuseppe Cenza, dai pozzi di petrolio di Casalbordino (Abruzzo), in ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati, è un'opera di grande impegno sia 117 s.).
Il 28 ag. 1559 il L. si impegnò, con Giuseppe Giovenone il Giovane, Eusebio ed Ercole Oldoni, a dipingere le armi ducali ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] Proc. di separazione coniugale Fonseca. Tria, Dep. di D. Giuseppe de Souza, ff. 94-98): l'itinerario elettivo che ella Cortese, Firenze 1926, pp. XXXVIII, L; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 3; B. Croce, Una ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] alla sua pubblicazione nel 1721 ad Augusta, per i tipi di Giuseppe Gruber e Paolo Khuzio (falsa l’indicazione di Colonia, per politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francesco de’ Medici, Manziana 2004; E. Garavelli, “Vibra pur la tua sferza e ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...