Scrittore piemontese, fratello di Davide, nato a Torino l'11 dicembre 1852, morto il 29 ottobre 1911. Si dedicò dapprima alla pittura alla scuola del Gamba, e dopo lunghi viaggi di studio all'estero, in [...] Francia, in Germania, in Oriente, compose, con gusto un po' romantico, numerosi quadri storici (Una vittima di Caterina de' Medici, 1874; Ecco l'Italia, 1879; Ritorno d'Italia, 1880; Al rogo la strega!, 1880) e paesaggi e quadretti di genere: l' ...
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Anatomico, nato a Modena nel 1523, figlio di Girolamo e di Caterina Bergomozzi; morto in Padova il 9 ottobre 1562. Attese agli studî umanistici sotto la guida del Castelvetro e di Francesco Porto e autodidatticamente [...] . Tra i suoi clienti più cospicui si ricordano Paolo Manuzio ed Eleonora d'Este. Benché illustre non solo come medico, ma anche come chirurgo, sifilografo, farmacologo, chimico e naturalista, il Falloppia è oggidì celebre nel solo campo dell'anatomia ...
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ÖSTERLING, Anders Johan
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Hälsingborg il 13 aprile 1884.
Redattore letterario dello Svenska Dagbladet (v. la raccolta di articoli Dagens gärning, Fatti del giorno, [...] più decisive forze formatrici dello spirito svedese. Uomo di cultura europea, ha tradotto da varie lingue: da Lorenzo de' Medici al Carducci, dal Blake allo Shelley, dal Baudelaire al Mallarmé, da Goethe a George (Frönder och främlingar, Affini ed ...
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Matematico e medico, nato il 28 gennaio 1608 a Napoli (o a Messina?), morto il 31 dicembre 1679 a Roma. Figlio di un soldato spagnolo, assunse, un po' modificato, il cognome materno. Seguì giovanetto il [...] 1658); De vi percussionis (Bologna 1667); ecc. Si deve al B. l'invenzione dell'eliostato (v.).
Bibl.: Profili bio-bibliografici di medici e naturalisti celebri italiani, I, Roma 1925, p. 73; A. Gallo, Su la patria di Borelli, in Giornale di scienze ...
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SAN FERMO della Battaglia
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Paese della Lombardia, in provincia di Como, già frazione del comune di Vergosa, ora capoluogo del comune omonimo. Dista km. 31/2 da Como [...] la marcia fino a Solbiate, donde spinse avanti il 1° reggimento (Cosenz) fino a Olgiate. Gli altri due reggimenti (Medici e Ardoino) sfilarono inosservati fra le groppe collinose e giunsero a Cavallasca, sulla strada che da San Fermo conduce a Como ...
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Viaggiatore fiorentino del sec. XVI. Della sua vita non si conosce nulla, salvo il poco che egli stesso ci fa sapere con le due lettere in data 6 gennaio 1515 e 18 settemhre 1517, dirette l'una a Giuliano [...] e l'altra a Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, a cui si riduce tutto quanto ci è rimasto di lui. È presumibile che il C. non fosse però alle sue prime armi: la copia e la precisione delle notizie che egli ci ha lasciato vanno infatti congiunte a ...
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Figlio di un notaio fiorentino, seguì, in qualità di gentiluomo, Maria de' Medici in Francia, allorché andò sposa a Enrico IV. Sposata la figlia della nutrice della regina, Eleonora Galigai, il C. cominciò [...] di Saint-Germain-l'Auxerrois, fu dissotterrato dal popolaccio che ne fece scempio. La moglie del C., non soccorsa da Maria de' Medici, veniva decapitata e bruciata come strega il 18 luglio 1617.
Bibl.: L. Batiffol, Le coup d'état du 24 avril 1617, in ...
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Pittore, nato a Stradella di Pavia nel 1723, morto a Parma nel 1802. Ebbe come primo maestro, in Firenze, Vincenzo Meucci; essendosi quindi recato a Parigi nel 1751, a spese del duca di Parma, si perfezionò [...] Parma possiede un disegno e un Ritratto del segretario Luigi Berri. Degni di menzione sono anche il Ritratto di Antonio de' Medici e l'Autoritratto nella Galleria degli Uffizi a Firenze, entrambi incisi da P. A. Pazzi. Alcuni suoi disegni si trovano ...
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Generale spagnolo e viceré di Napoli, nato a Bellpuig (Lérida) in un anno non conosciuto, appartenente alla famiglia Folch, insignita del titolo ducale di Cardona dai re Cattolici nel 1491. Dopo aver fatto [...] fiorentina: Prato fu occupata e sottoposta a orribile saccheggio (29 agosto 1512); a Firenze si intimò che venissero riaccolti i Medici. L'anno dopo (1513) il C. si volse contro Venezia. Dapprima si trattenne alquanto intorno a Padova senza riuscire ...
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. Famiglia patriottica di Senigallia. Da Giuseppe di Saltara, uditore della repubblica genovese, colà ritiratosi. e da Teresa Guerrini, vennero cinque figli maschi: Giov. Battista, perito alla Beresina; [...] figli: Vincenzo (1820), membro della Costituente romana e della commissione delle barricate. Esule, fu nel 1860 della spedizione Medici in Sicilia, partecipò alla battaglia di Milazzo e, dopo Reggio, fu maggiore nello stato maggiore di Garibaldi al ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...